Cronache

"Mi uccido". E i poliziotti la salvano dopo il post su Facebook

A leggere il post della donna un assistente capo della polizia di Stato che ha subito allertato i soccorsi

"Mi uccido". E i poliziotti la salvano dopo il post su Facebook

Salvata in extremis dagli agenti di polizia grazie ad un post scritto su Facebook. È accaduto a Sesto San Giovanni, un Comune in provincia di Milano. Una donna di 54 anni ha minacciato di suicidarsi. E lo ha fatto scrivendo prima uno "stato" inequivocabile sul noto social network.
Ad accorgersi del post della donna un assistente capo della polizia in servizio presso la sezione anticrimine del commissariato di Sesto San Giovanni. L'uomo ha subito allertato i colleghi. L'abitazione della donna è stata rintracciata. Quando gli agenti sono arrivati sotto casa della 54enne, lei era sul punto di lanciarsi dal balcone al secondo piano mentre, in lacrime, pronunciava frasi prive di significato.

Temendo il peggio, uno dei poliziotti è rimasto in strada tentando di stabilire un dialogo con la donna al fine di tranquillizzarla. Altri due agenti della volante, invece, hanno rapidamente raggiunto l'ingresso dell'abitazione. Insieme ai vigili del fuoco, alla polizia locale e ai sanitari del 118 gli agenti sono riusciti ad entrare in casa e a fermare per tempo la donna.

Non è il primo caso simile. A Ragusa il 29 aprile scorso un assistente capo della polizia aveva scritto un post su Facebook dedicato alla moglie prima di ucciderla e di suicidarsi. "Ti ho dedicato tutta la mia vita. TI AMO" è stata la frase che mai avrebbe fatto pensare al peggio.

I colleghi dell'assistente capo, sgomenti dalla notizia, hanno dichiarato che nulla poteva far presagire un gesto del genere.

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