Cronache

Shopping in Monte Napoleone per il banchiere del fallimento

Zonin pizzicato a fare shopping a pochi giorni dal fallimento della Popolare di Vicenza. Le foto finiscono su Twitter: "Vergognati, dovresti stare in galera"

Shopping in Monte Napoleone per il banchiere del fallimento

"Il nullatenente Gianni Zonin fa shopping in via Montenapoleone. Va tutto bene. I risparmiatori truffati ringraziano". L'ira esplode sul web pochi giorni dopo il via libera del governo al decreto che salva le banche venete. Il premier Paolo Gentiloni ha già messo sul tavolo 5 miliardi di euro per colmare un buco spaventoso. Eppure, mentre correntisti e obbligazionisti vivono nell'incubo di vedersi togliere i propri risparmi, questa mattina l'ex presidente della Popolare di Vicenza Gianni Zonin, indagato per aggiotaggio e ostacolo alla vigilanza, passeggiava tranquillamente lungo via Monte Napoleone, nel quadrilatero della moda a Milano, e con la moglie si dava allo shopping. "Invece di stare a San Vittore...", fanno notare molti.

L'ira contro Zonin è potentissima. Quando in tarda mattinata hanno iniziato a girare sul web alcuni scatti postati su Twitter e ripresi dalle principali testate nazionali è esplosa in tutta la sua violenza. "Vergogna!", gridano i più. "Ma a Zonin sono stati sequestrati i conti bancari?", si chiede qualcun altro. Ufficialmente il banchiere, come ricostruito da Repubblica, sarebbe nullatenente dal momento che "ha ceduto ai tre figli tutte le quote nella Zonin 1821 e nell'immobiliare proprietaria dei terreni, nove tenute in Italia, per un totale di 2mila ettari coltivati a vite e una in Virginia negli Stati Uniti". All'ex presidente della Popolare di Vicenza resterebbero soltanto "una cappelletta di 74 metri a Radda di Chianti, un bosco a Gambellara di 4mila metri quadrati, un vigneto di 10mila".

La cattiva gestione della Popolare di Vicenza ha mandato in fumo i risparmi di 119mila soci. E così, dopo aver ricordato i "risparmiatori rovinati e i 20 milairdi di euro in fumo", Matteo Salvini invocato per Zonin una "ruspa". La passeggiata di shopping in via Monte Napoleone ha indignato, in modo bipartisan, tutta la politica. "Zonin va in Monte Napoleone - scrive il capogruppo del Movimento 5 Stelle nel Consiglio regionale del Veneto, Jacopo Berti - i veneti vanno al Monte dei pegni". "Le foto postate su Facebook sono l’immagine che fa shopping in via Monte Napoleone con la moglie è la foto di un Paese in cui la magistratura non fa il suo lavoro - fa eco l'ex sottosegretario di Scelta Civica Enrico Zanetti - tanto vale chiudere il Tribunale di Vicenza, perché evidentemente è come se non ci fosse.

Vergogna totale".

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