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Shopping, l'1 luglio via ai saldi estivi

Scattano per due mesi in tutta Italia i saldi estivi, con qualche differenza da regione a regione. Ecco i 10 consigli per evitare fregature

Shopping, l'1 luglio via ai saldi estivi

Il primo luglio, in Italia, saranno due le categorie in festa. Da un lato gli appassionati di ciclismo per l'inizio del Tour de France, dall'altro gli amanti dello shopping. L'1 luglio, infatti, partono in tutto il Paese i saldi estivi, un'occasione da non perdere per rinnovare i propri armadi con acquisti nuovi e a prezzi bassi.

Tuttavia, secondo il Codacons, quest'anno non ci sarà nessuna "corsa all'acquisto" e le vendite saranno sostanzialmente stabili rispetto allo scorso anno. I saldi sono un modo come un altro per risparmiare. Ma come evitare le fregature? Sempre secondo la principale associazione dei consumatori, ecco le 10 regole da rispettare per fare acquisti in sicurezza.

Il primo punto è conservare sempre lo scontrino, dato che non è vero che i capi in (s)vendita non si possano cambiare: il commerciante è obbligato a sostituire l'articolo difettoso anche se si tratta di un oggetto in saldo. Poi è importante stare alla larga dai negozi che propongono fondi di magazzino: li si riconosce dagli scaffali semivuoti che si riempiono improvvisamente.

Il terzo consiglio riguarda il prezzo della merce: occorre girare nei giorni precedenti ai saldi per segnarsi il costo degli articoli su cui si getta l'occhio, in modo da verificare che lo sconto sia praticato per davvero. Quindi le idee chiare, che bisogna avere sempre prima di entrare in un negozio: in questo modo si eviteranno spiacevoli inconvenienti.

Regola numero 5: diffidare degli sconti eccessivi, quindi oltre il 50 per cento. Potrebbero nascondere merce non nuova o prezzi vecchi falsi. Altro consiglio importante: recarsi nei negozi di fiducia o comunque acquistare la merce che già si conosce - sotto il duplice profilo del prezzo e della qualità - per verificarne con cura l'eventuale convenienza.

Ultime quattro regole: comprare articoli di cui sia indicato in modo chiaro la differenza di prezzo tra prima e dopo; diffidare dei capi di abbigliamento che non possono essere provati; entrare nei negozi dove sia consentito il pagamento in contanti e con carta di credito; rivolgersi al Codacons se si pensa di avere subito una fregatura.

Infine, per quanto riguarda il calendario dei saldi, non inizieranno tutti lo stesso giorno.

Ecco la tabella completa: - ABRUZZO: 1 luglio - 30 agosto - BASILICATA: 1 luglio - 2 settembre - CALABRIA: 1 luglio - 1 settembre - CAMPANIA: 1 luglio - 30 agosto - EMILIA-ROMAGNA: 1 luglio - 30 agosto - FRIULI VENEZIA-GIULIA: 1 luglio - 30 settembre - LAZIO: 1 luglio - 12 agosto - LIGURIA: 1 luglio - 15 agosto - LOMBARDIA: 1 luglio - 30 agosto - MARCHE: 1 luglio - 1 settembre - MOLISE: 1 luglio - 30 agosto - PIEMONTE: 1 luglio - 26 agosto - PUGLIA: 1 luglio - 15 settembre - SARDEGNA: 1 luglio - 30 agosto - SICILIA: 1 luglio - 15 settembre - TOSCANA: 1 luglio - 30 agosto - UMBRIA: 1 luglio - 30 agosto - VALLE D'AOSTA: 1 luglio - 30 settembre - VENETO: 1 luglio - 31 agosto - PROVINCIA DI BOLZANO: nella maggior parte dei comuni i saldi iniziano il 1 luglio e terminano il 12 agosto, mentre in altri andranno dal 19 agosto al 30 settembre - PROVINCIA DI TRENTO: i commercianti determinano liberamente i periodi in cui effettuare i saldi.

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