Cronache

“Siamo in stanza con le scimmie”. E Selvaggia Lucarelli denuncia neopapà

Il post razzista di un neopapà pubblicato sul gruppo Facebook Pastorizia Never Dies finisce sotto accusa. A denunciarlo la giornalista Selvaggia Lucarelli

“Siamo in stanza con le scimmie”. E Selvaggia Lucarelli denuncia neopapà

Selvaggia Lucarelli è celebre per i suoi post-denuncia su Facebook. Ancora una volta l'indice della giornalista è finito puntato contro un membro di "Pastorizia Never Dies", che a poche ore dalla nascita del figlio se la prende con una famiglia di colore che condivide la stanza con la neomamma.

Il post razzista

L'uomo ha postato la foto della camera in cui è ricoverata la moglie che ha appena partorito: "Cari pastori e pastorelle, alla fine quel ceppo l'abbiamo cagato fuori. C'è solo un cazzo di problema, ci hanno trasferito alla zoo e siamo in camere con delle scimmie - riferendosì a una famiglia di colore che condivide la stanza con la moglie dell'uomo - che dite lancio mio figlio dalla finestra del quarto piano per salvarlo o gli faccio fare i dodici vaccini subito a 24h dalla nascita". Poi tale Gianni - l'autore del post razzista - conclude con una bella bestemmia, come se quanto già scritto non fosse abbastanza degradante.

La Lucarelli che monitora a tempo pieno il gruppo decide di denunciare l'accaduto. Sulla sua pagina personale scrive: "Nei gruppi fb ne ho vista di merda, ma questa è particolarmente degna del gruppo che la ospita, quello che ha appena riaperto, il gruppo che "la satira è satira", "noi facciamo black humor". Tale Gianni Nicholai, alpino di Ravenna, è in ospedale con la moglie. Gli è nato il primo figlio. (Anzi, come dice lui "sua moglie l'ha cagato fuori") Condivide la stanza con una donna di colore che ha appena partorito.

"Ci sono gli altri figli della donna a dare il benvenuto al fratellino o alla sorellina. Lui cosa fa? Nel giorno più importante della sua vita fotografa di nascosto la famiglia dietro di lui e parla di scimmie e zoo e poi getta in pasto la foto ai trogloditi come lui. 5000 like. Leggete i commenti e i suoi ulteriori commenti, che fanno rabbrividire. Spero che si prenda una denuncia dall'ospedale di Ravenna e da quella famiglia, tutta. Per il resto, ripongo sempre meno fiducia nell'umanità".

Poi la Lucarelli chiosa: "Mi spiace solo per il bimbo venuto al mondo. Non quello di colore, quello bianco. Spero possa diventare un uomo migliore del padre.

" Non solo: allega anche il post del neopapà e lo screenshot dei commenti.

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