Cronache

Sicilia, test su tematiche Lgbt a candidati dei consigli comunali

Forza Nuova Sicilia denuncia: "L'ultima trovata di Arcigay Catania, Arcigay Siracusa ed ArcigayRagusa, con la chiara intenzione inquisitoria di mettere alla gogna chi non si mostrasse allineato con le folli e innaturali rivendicazioni di certi ambienti"

Sicilia, test su tematiche Lgbt a candidati dei consigli comunali

"Un questionario sulle tematiche LGBT al quale dovranno rispondere i candidati ai consigli comunali, così come coloro che ambiranno al ruolo di primo cittadino nei vari Comuni". Comincia così la denuncia di Forza Nuova Sicilia, che prosegue: "È l'ultima trovata di Arcigay Catania, Arcigay Siracusa ed ArcigayRagusa, con la chiara intenzione inquisitoria di mettere alla gogna chi non si mostrasse allineato con le folli e innaturali rivendicazioni di certi ambienti".

La denuncia

Il partito di destra spiega che "conosciamo perfettamente l'agenda che questi signori portano avanti: dall'equiparazione delle coppie omosessuali alla famiglia tradizionale, all'indottrinamento alla diabolica teoria del gender che, tra le altre aberrazioni, nega il valore della determinazione biologica della sessualità, alle richieste di "adozione" per mezzo dell'utero in affitto".

E chiosano: "Per questo ci opponiamo alla diffusione del questionario e delle concezioni innaturali e antisociali che intende veicolare.

Sapremo anche, dalle risposte che molti daranno, chi potrà avere il diritto di ergersi a paladino della sola famiglia degna di essere definita tale, il cerchiobottismo in casi del genere è un atto criminale".

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