Cronache

Così i rapinatori seriali sono stati incastrati dalla loro pipì

Avevano goliardicamente urinato nel muro adiacente al supermercato che stavano per derubare, i tre sono stati incastrati ed individuati con la prova del dna

Così i rapinatori seriali sono stati incastrati dalla loro pipì

Nel mese d’ottobre dello scorso anno avevano rapinato quattro supermercati riuscendo a scappare indisturbati ma sono stati incastrati dalle loro urine. È andata male a tre rapinatori seriali individuati a seguito dei propri bisogni fisiologici nel siracusano. Nel 2018, in un solo mese, avevano colpito tre attività commerciali a Lentini, Carlentini e Francofonte (guarda il video).

In ogni rapina compiuta i delinquenti agivano sempre tutelati dalla copertura al volto e, con l’uso di pistole e giraviti, minacciavano i commessi dei supermercati per farsi consegnare tutto quello che era possibile ottenere, soprattutto denaro.

Le telecamere di videosorveglianza delle attività commerciali colpite hanno consentito ai carabinieri, coadiuvati dai colleghi del Ris di Messina, di fornire un identikit approssimativo dei tre. Determinante è stata però la rapina commessa il 25 ottobre: i delinquenti hanno urinato goliardicamente nel muro adiacente al supermercato prima di andarlo a rapinare. Tramite il dna i militari sono così risaliti agli autori del reato.

Si tratta di Alfio Simone Sapienza di 21 anni, Raul Lo Re, 22, e Andrea Finocchio, 21, tutti di Lentini.

Per i tre sono scattate le misure cautelari personali dell’obbligo di dimora nel comune di residenza con permanenza in casa la notte e presentazione alla polizia giudiziaria.

Commenti