Scripta manent

La smania del potere dietro la grafia di Kim Jong Un

Il poco spazio lasciato tra una riga e l’altra delinea un desiderio impellente e concitato di contatto

La smania del potere dietro la grafia di Kim Jong Un

Pur essendo difficile delineare la personalità di Kim Jong Un, proprio in virtù della diversità di scrittura, tuttavia possiamo utilizzare il linguaggio interpretativo simbolico che accomuna ogni cultura. E’ proprio in questa ottica che mi accingo a delineare alcuni tratti del carattere dello scrivente nordcoreano. Il poco spazio lasciato tra una riga e l’altra delinea un desiderio impellente e concitato di contatto, oltre che di manifestazione esplicita di sé. Il rigo ascendente indica desiderio di affermazione, di onnipotenza e smania d’imporsi e dominare. La barra posta sopra alla firma dimostra non solo la voglia di essere unico, ma anche la necessità di difendersi e di proteggere la propria immagine sociale, in risposta a regole culturali che non ammettevano trasgressioni di sorta (margini ben delineati e inquadratura di tutto lo scritto). Fedele al proprio mandato, egli non guarda in faccia a nessuno pur di osservare a tutti i costi in proprio credo (tratto accurato).

org/wikipedia/commons/6/64/KimJongUnSign.png" data-ga4-click-event-target="external" target="_blank" rel="noopener">(Clicca qui per guardare la firma di Kim Jong Un)

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