Cronache

Sorpresa a rubare in un supermercato, lancia ammoniaca contro due uomini

Sorpresa a rubare, una donna già nota alle forze dell'ordine ha lanciato contro due uomini una bottiglia di ammoniaca. I due hanno dovuto fare ricorso alle cure del Pronto Soccorso

Sorpresa a rubare in un supermercato, lancia ammoniaca contro due uomini

Panico in un supermercato di San Severo, Comune in provincia di Foggia. Una donna, sorpresa a rubare, ha lanciato dell'ammoniaca contro il responsabile dell'attività commerciale e contro un addetto al servizio di cortesia. Si tratta di Angela Giuliani, 37enne senza fissa dimora.

Grazie alla testimonianza dei due uomini - ancora sgomenti e sotto shock - è stato possibile ricostruire quegli attimi concitati. La donna, altre volte sorpresa a commettere furti, aveva trafugato una bottiglia di olio di oliva da uno scaffale e con fare circospetto, aveva tentato di guadagnare l'uscita senza pagare. Tuttavia il suo gesto era già stato notato dai malcapitati che la hanno bloccata per impedirle di fuggire. Giuliani - in preda alla furia - subito dopo aver scaraventato a terra la bottiglia dell'olio, ha lanciato contro il titolare e contro il dipendente un recipiente di colore blu contenente molto probabilmente dell'acido. I due, infatti, respirando il prodotto sono rimasti quasi intossicati.

Su segnalazione della centrale operativa, gli agenti del commissariato di San Severo sono giunti repentinamente sul posto. Qui hanno trovato la donna che, con strattoni e calci, cercava di divincolarsi da uno degli uomini. Quest'ultimo, poiché colpito all'occhio e ad un piede, era sofferente. L'altro, invece, manifestava difficoltà respiratorie. Nell'aria aleggiava un odore nauseabondo - molto simile a quello dell'ammoniaca - che provocava sensazioni di nausea e di vomito. I feriti hanno dovuto fare ricorso alle cure mediche del Pronto Soccorso.

È stato successivamente accertato che la bottiglia scagliata conteneva ammoniaca 9%, un liquido questo in grado di provocare ustioni cutanee, lesioni oculari e irritazioni alle vie respiratorie. A carico della Giuliani pendeva un ordine di carcerazione in regime di arresti domiciliari per un altro reato di rapina commesso ai danni di una donna.

Su disposizione del Pubblico Ministero la responsabile è stata condotta presso la Casa Circondariale di Foggia.

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