Cronache

Spacciava durante l'orario di lavoro con il mezzo dell'azienda. Arrestato netturbino

La guardia di Finanza di Palermo ha arrestato un operatore ecologico sorpreso mentre, durante l'orario di servizio ed utilizzando il mezzo adibito alla raccolta dei rifiuti, effettuava le consegne di stupefacente ai clienti.

Spacciava durante l'orario di lavoro con il mezzo dell'azienda. Arrestato netturbino

Spacciava durante l'orario di lavoro e con il mezzo dell'azienda. La guardia di Finanza di Palermo ha arrestato un operatore ecologico sorpreso mentre effettuava le consegne di stupefacente ai clienti. Nel corso delle perquisizioni è stato trovato in possesso di 113,29 grammi di hashish e 27 grammi di marijuana. Gli investigatori del G.O.A. delle fiamme gialle palermitane, impegnati in un servizio di contrasto al traffico di sostanze stupefacenti, stavano seguendo i movimenti di S.C., 49 anni, impiegato della Rap, l'azienda che si occupa della raccolta dei rifiuti nella città di Palermo.

L'uomo, con precedenti penali in materia di stupefacenti, alla guida dell'automezzo di servizio effettuava delle fermate incompatibili con la raccolta rifiuti che avrebbe dovuto compiere. Le fiamme gialle hanno così deciso di procedere alla perquisizione personale e dell'automezzo rinvenendo, occultata all'interno del veicolo 95,90 grammi di hashish.
Le operazioni sono state estese anche all'abitazione nella quale veniva rinvenuta altra sostanza stupefacente dello stesso tipo e del tipo marijuana per un totale complessivo di circa 40 grammi. L'uomo è stato arrestato e sottoposto alla misura degli arresti domiciliari. Lo scorso 6 marzo era stato arrestato il figliastro dell'uomo, trovato in possesso di hashish per un totale di 1,422 kg.

L'operazione di servizio, condotta dalle fiamme gialle a contrasto dei fenomeni di produzione e traffico di sostanze stupefacenti, si inserisce nel più ampio dispositivo realizzato sul territorio dalla Guardia di Finanza a tutela della collettività dai gravi pericoli che l'immissione della droga sequestrata sul mercato avrebbe potuto provocare.

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