Cronache

Spagna, Sanchez attacca l'Italia: ​"Basta parole incendiarie"

Adesso anche il premier spagnolo Pedro Sanchez si iscrive al fronte anti-italiano che è nato in Europa per la gestione dell'emergenza immigrazione

Spagna, Sanchez attacca l'Italia: ​"Basta parole incendiarie"

Adesso anche il premier spagnolo Pedro Sanchez si iscrive al fronte anti-italiano che è nato in Europa e che critica le mosse del governo sulla gestione dell'emergenza immigrazione. In un'intervista congiunta a Guardian, Le Monde e the Frankfurter Allgemeine Zeitung arriva un messaggio chiaro: "Penso che il governo italiano debba riflettere sul fatto se l’unilateralismo sia una risposta efficace a una sfida globale come la migrazione".

Poi il premier mette nel mirino i leader del governo e della maggioranza gialloverde: "La retorica incendiaria di alcuni leader italiani potrebbe essere efficace in termini elettorali, ma non è la risposta a un crisi umanitaria come quella che stiamo vedendo nel Mediterraneo e sulla costa italiana". Insomma dopo il caso Aquarius, il primo ministro spagnolo critica in modo esplicito la politica portata avanti da Roma. Intanto anche la Spagna ha aperto i suoi porti per far sbarcare i migranti a bordo della nave Ong. Un gesto quello di Madrid che ha segnato un cambio di passo negli equilibri nel Mediterraneo. L'Italia ha infatti chiesto di poter condividere con tutti i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo il peso della gestione dell'emergenza.

Ma Sanchez evidentemente non ha ancora digerito lo sbarco dell'Aquarius a Valencia.

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