Cronache

"Spegni la telecamera": minacciata l'inviata Rai nel quartiere della droga

L'inviata di Storie Italiane minacciata dopo aver smascherato un sistema di controllo che impedisce l'accesso delle forze dell'ordine nel quartiere della droga di Catania

"Spegni la telecamera": minacciata l'inviata Rai nel quartiere della droga

Minacciata e cacciata dal quartiere Librino di Catania. La sua colpa? Aver smascherato il sistema con il quale gli spacciatori la fanno franca.

È quello che è successo a Maria Grazia Sarrocco, inviata del programma Storie Italiane condotto su Rai1 da Eleonora Daniele. La giornalista ha raccontato in tv di essere stata intimidita e spinta a spegnere le telecamere mentre con la troupe era in strada a documentare quello che succede nel quartiere della droga.

Nei giorni scorsi la Sarrocco ha infatti spiegato che all’interno del rione vige un sistema di spaccio che coinvolgerebbe, nel ruolo di sentinelle, anche alcune delle donne che lì risiedono. Secondo l’ipotesi dell’inviata, che cita fonti investigative, ci sarebbero delle persone appostate giorno e notte che avvertono gli spacciatori della presenza delle forze dell’ordine consentendo quindi ai delinquenti di non esser colti in flagranza di reato.

Le tensioni prima del collegamento in studio sono andate avanti fino all'intervento dei carabinieri che hanno riportato la calma nel quartiere e permesso alla Sarrocco di riprendere il lavoro e la diretta con Elenora Daniele prima del termine della trasmissione.

La conduttrice ha ringraziato i militari e assicurato che domani e nei prossimi giorni le telecamere di Storie Italiane torneranno a Librino.

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