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Stati Uniti, prende il fucile e costringe un uomo a fare sesso con la moglie

Un fucile puntato contro il petto e la promessa di premere il grilletto qualora non si fosse messo a fare sesso con la moglie, lo strano preludio di una storia che arriva da Phoenix in Arizona

Stati Uniti, prende il fucile e costringe un uomo a fare sesso con la moglie

Una strana storia di sesso arrivata dagli Stati Uniti dove un uomo ha costretto uno sconosciuto a fare sesso con la propria moglie puntandogli un fucile contro il petto.

Il tutto è iniziato nella città di Phoenix (Stati Uniti) fuori un deposito, dove Brenda Acuna-Aguero ha approcciato un lavoratore che stava staccando da lavoro e con una serie di scuse lo ha portato a casa. Lì ad attenderli c'era il marito di lei che, senza scomporsi per la conquista di sua moglie, ha confessato che in realtà la coppia era d'accordo su un fatto: una fantasia sessuale che da tempo affollava la sua mente, ovvero fare sesso con un operaio. L'uomo inizialmente si è rifiutato, quindi è intervenuto il marito di lei che senza parlare o dire nulla ha preso un fucile e lo ha puntato contro l'ospite. La vittima ha quindi fatto sesso con Brenda, mentre il marito intimava lui di essere più deciso nel rapporto e minacciando di far fuoco se si fosse fermato. Oltretutto l'uomo è stato anche filmato con il telefonino.

Una volta terminato il rapporto sessuale, riferisce il Mirror, all'uomo è stato sottratto il visto di lavoro (visto che è di origine messicana) e la sua patente di guida. Tutto questo in maniera tale che fosse costretto a tornare in quella casa il giorno seguente. Oltretutto, all'operaio è stato detto che se non fosse tornato il giorno dopo i video del suo rapporto sessuale sarebbero stati mandati alla moglie.

La vittima si è quindi rivolto alla polizia che ha arrestato la coppia.

Entrambi hanno confessato e confermato la versione dell'operaio, sono stati quindi spediti in carcere e la cauzione per i due è stata fissata a 250mila dollari.

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