Stupra per anni la figlia minorenne: "Meglio se penetro io che un altro"

La sua è una storia di orribili violenze. Cordelia Donald è ormai grande quando trova il coraggio di confessare cosa ha subito da suo padre George: molestata e stuprata, da quando aveva 4 anni fino a 10.

All'epoca delle violenze Cordelia abitava in Sudafrica, lì dove la sua famiglia si era trasferica quando aveva appena dieci mesi al seguito del padre. Con lei anche i tre fratelli. Poi quando i genitori si separano, torna in Scozia.

Il padre orco la stuprava dicendole che è meglio se una ragazza "viene penetrata da suo padre invece che da un estraneo”. La sua storia è tornata agli onori della cronaca perché, come scrive il Daily Record, questa settimana è stato condannato a sette anni di galera per le violenze sulla figlia minorenne e di un'altra bambina di 10 anni. Stupri che si ripetevano anche due volte alla settimana.

Nessuno avrebbe sospettato di lui. Uomo rispettato, in paese tutti lo consideravano un papà modello. Lavorava nella chiesa di Pretoria come volontario ed era molto impegnato nell'animazione dei bambini della parrocchia. Quando la madre scoprì le violenze, si rivolse alla comunità della chiesa. E si sentiì dire che non avrebbero mai portato un "fratello cristiano" dalla polizia o, peggio, di fronte a un giudice.

“Non era un padre, era un mostro che viveva con me, sempre in agguato, che prendeva ciò che credeva fosse suo”, ha detto Cordelia parlando del papà. E ha ricordato di come a tre anni per la disperazione si strappò i capelli e si masticò le unghie fino a farle sanguinare.