Cronache

Stuprata e ammazzata a sprangate: il cadavere gettato in un canale

Il cadavere di una donna africana è stato rinvenuto da un pensionato che stava portando a spasso il cane. C’è un fermo

Stuprata e ammazzata a sprangate: il cadavere gettato in un canale

Ancora un efferato omicidio a Modena, dove negli ultimi due mesi sono state uccise tre donne. L'ultima una è 40enne di origini africane, il cui cadavere è stato trovato da un pensionato che stava portando a spasso il cane. La nigeriana è stata stuprata, colpita a morte e dunque gettata nel canale: qui, a lato della strada, il signore ha avvistato la salma. Immediata la chiamata alla polizia, il riconoscimento del corpo e l'inizio delle indagini, che hanno già portato al fermo di un uomo.

Il fatto in quel di Stradello Toni, frazione di Albareto, Modena. È proprio qui che è stato trovato il cadavere della donna, con addosso solo un maglione; gli altri vestiti, come scrive Il Messaggero, erano sparsi nei campi attigui. Si tratterebbe di un delitto nell'ambito della prostituzione, ma gli inquirenti battono tutte le piste, senza escluderne alcuna.

Insomma, un omicidio, l'ennesimo. Gli investigatori hanno trovato segni di violenza sul corpo della vittima: prima lo stupro, poi ferite da oggetto contundente, forse una spranga. Qualche ora dopo è stato fermato un uomo, per cui è scattato in seguito il provvedimento di fermo per omicidio volontario.

Sotto choc i residenti: "Questa è una cittadina molto tranquilla", dicono nel paesino, ma i precedenti nella zona ci sono, e anche molto recenti. Si tratta infatti della terza vittima straniera uccisa in provincia di Modena negli ultimi due mesi. A febbraio una badante e mamma di 37 anni era stata accoltellata e bruciata nella sua auto, vicino al luogo in cui ieri mattina è stato trovato il cadavere della quarantenne: a ucciderla con quattro coltellate e poi a darle poi fuoco, era stato l'ex marito.

A marzo, invece, a Finale Emilia una cinquantenne è stata sgozzata in casa dal nipote trentunenne.

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