Cronache

Sulle spiagge della Romagna arrivano i droni anti vu’ cumprà

I droni per "mappare" la rete di attività degli abusivi in azione sulle spiagge della Riviera romagnola

Sulle spiagge della Romagna arrivano i droni anti vu’ cumprà

Droni contro venditori abusivi. Da quest’anno le spiagge di Rimini potrebbero essere teatro di una singolare battaglia tra le associazioni di categoria e i cosiddetti vu’ cumprà. Esasperati da una concorrenza spietata (e in molti casi al di fuori di qualsiasi regola) che dura ormai da decenni, i rappresentanti dei commercianti invocano l’utilizzo dei droni per "mappare" la rete di attività degli abusivi in azione sulle spiagge della Riviera romagnola.

"Qualunque novità è benvenuta - dice Giorgio Fabbri, presidente dell’associazione mosconai, al Resto del Carlino - a partire dall’utilizzo dei droni. Ma serve la volontà politica di combattere l’abusivismo commerciale, ci sentiamo presi in giro rispetto alle promesse fatte dall’amministrazione".

Negli anni scorsi si sono provate tutte le strade: multe ai clienti, pattuglie di vigilantes e impiego di forze dell’ordine, cartelli di divieti e app sugli smartphone. Nulla da fare, gli abusivi ritornano ogni stagione più agguerriti di prima. Ora però i vu’ cumprà potrebbero doversi guardare non solo alle spalle ma anche sopra la testa, con decine di velivoli intenti a monitorarne gli spostamenti.

Fabbri, che ha denunciato di aver ricevuto minacce da parte di alcuni abusivi, ha raccolto la solidarietà della Cooperativa bagnini del capoluogo romagnolo, che per bocca del presidente Mauro Vanni si è detta d’accordo sull’ipotesi dell’utilizzo dei droni.

"Il monitoraggio degli abusivi, dove si piazzano e in che quantità lo facciamo quotidianamente noi bagnini con mosconai e marinai di salvataggio. Ma poiché i venditori vengono informati sull’arrivo delle forze dell’ordine, delle quali spesso riescono a prevedere le mosse, filmarli in diretta dall’alto con droni collegati alla centrale operativa potrebbe rivelarsi davvero una mossa vincente. Noi siamo d’accordo".

Più fredda, ma non contraria, l’amministrazione comunale: "Per quest'estate mi sembra tardi - commenta l’assessore Jamil Sadegholvaad - anche perché abbiamo messo in atto un’ampia strategia di contrasto a vari livelli.

Per il futuro non escludiamo di prendere in considerazione anche l’utilizzo dei droni".

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