Cronache

Sversa rifiuti in strada, "tradito" dalle etichette

L'operazione dei carabinieri forestali: imprenditore cinese denunciato a Poggiomarino, in provincia di Napoli

Sversa rifiuti in strada, "tradito" dalle etichette

Abbandona rifiuti in strada, incastrato dalle etichette della spedizione ancora visibili sui pacchi. Così è finito nei guai, a Poggiomarino in provincia di Napoli, un imprenditore 33enne di nazionalità cinese che è stato denunciato.

L’operazione porta la firma dei carabinieri forestali della stazione di Roccarainola, nel Napoletano. I militari, lungo una delle arterie stradali periferiche del comune di Poggiomarino nell’hinterland vesuviano, hanno notato un imponente cumulo di rifiuti sversati in maniera selvaggia, con tutta evidenza in modo illegale.

Si trattava di materiale tessile di risulta, scarti lasciati alla mercé degli elementi dopo la lavorazione. Tra quei rifiuti, i carabinieri forestali hanno trovato bombolette di spray adesivo, carta per l’imballaggio e residui di tessuti. Nel cumulo di spazzatura, dai controlli dei militari, è emerso un "indizio" atto a dare un volto e un nome al presunto colpevole. C'erano, infatti, delle etichette di spedizione che hanno condotto i carabinieri driitti a un’azienda tessile del vicino comune di San Giuseppe Vesuviano. Dai controlli effettuati all’interno dell’opificio, è emerso che lì si faceva uso di materiale ritenuto del tutto compatibile a quello rinvenuto tra i rifiuti abbandonati.

Così i carabinieri hanno proceduto al sequestro della struttura e del deposito a questa annessa e denunciato il titolare, un 33enne asiatico.

Che, inoltre, s’è visto elevare una salata ammenda perché non avrebbe tenuto alcun registro di carico e scarico dei rifiuti.

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