Cronache

Svolta nel giallo Prinzi: arrestati i due presunti assassini

Umberto Prinzi fu ucciso a colpi di pistola alla nuca e scaricato a bordo strada: presi e arrestati due uomini italiani di 47 e 51 anni, ritenuti probabili assassini

Svolta nel giallo Prinzi: arrestati i due presunti assassini

Il nucleo Investigativo di Torino ha arrestato due italiani di 47 e 51 anni su fermo di indiziato di delitto emesso dalla procura: i due uomini - riporta Tgcom - sono ritenuti presunti colpevoli per quanto riguarda l'omicidio di Umberto Prinzi, il cui corpo fu rinvenuto sulla collina di Moncalieri lo scorso 14 dicembre.

Il caso

Dopo aver trascorso 22 anni in carcere per aver ucciso la fidanzata transessuale Valentina nel 1995 durante una lite (per cui si dichiarò sempre innocete ma poi confessò la propria colpevolezza), Umberto era tornato in libertà: aveva inoltre aperto un'attività di compravendita di auto online. Prima di decedere, aveva provveduto al'acquisto di una Lancia Delta nera che - in seguito all'omicidio - sparì per poi essere rinvenuta nella zona industriale di Collegno: le tracce di sangue ritrovate su di esse ipotizzano che l'assassinio sia avvenuto proprio a bordo della macchina. Prinzi è stato ucciso con due colpi di pistola alla nuca e i colpevoli hanno poi trasportato e abbandonato il suo corpo in un boschetto ai margini di strada Santa Brigida.

Al momento restano da chiarire il movente e le relazioni d’affari tra i tre.

Gli investigatori, mediante una nota, hanno infatti fatto sapere che "sono in corso ulteriori accertamenti per ricostruire, con l’interrogatorio degli indagati da parte del Pubblico Ministero titolare dell’indagine e quello di garanzia del GIP, l’intera vicenda, in particolar modo la dinamica dell’assassinio".

Commenti