Cronache

"Taglie improponibili". E H&M risponde alla ragazza

"Non sono taglie normali". Così si è sfogata sui social contro H&M Lowry Byre, una ragazza inglese. Arriva la risposta dell'azienda

"Taglie improponibili". E H&M risponde alla ragazza

"Non sono taglie normali". Così si è sfogata sui social contro H&M Lowry Byre, una ragazza inglese. La donna ha puntato il dito contro l'azienda perché non riesce ad entrare in una taglia 46. Di solito la ragazza indossa la taglia 44, ma con gli abiti di H&M non riesce ad indossare nemmeno una 46. Da qui lo sfogo sui social network: "Per favore rivedete le taglie perché queste sono assolutamente ridicole. Sono una 44 e oggi in negozio ho dovuto chiedere se del vestito nella foto ci fosse una 48. Addosso ho una 46 e potevo respirare a malapena". E ancora: "Molte donne si preoccupano della taglia che indossano. Se fossi una di queste ragazze (per fortuna non lo sono) acquistare una 48 sarebbe devastante". Il post in poche ore è diventato immediatamente virale. E così è arrivata la replica dell'azienda: "Il nostro unico obiettivo è realizzare vestiti che facciano star bene le nostre clienti, ogni altro risultato non era né previsto né desiderato. Le dimensioni offerte nel Regno Unito sono le stesse in tutti i 66 mercati nel mondo in cui operiamo. Poiché non esiste uno standard globale obbligatorio, le taglie variano e vengono regolate in base a una media dei paesi in cui operiamo.

Continuamente ricontrolliamo che siano adeguate".

Commenti