Cronache

Terni, spaccia e aggredisce a calci e pugni i poliziotti

Il 26enne sarà giudicato per direttissima: catturato nel portone di casa

Terni, spaccia e aggredisce a calci e pugni i poliziotti

Arrivato a Terni da una decina di giorni e subito arrestato dalla polizia. Gli agenti hanno messo le manette ai polsi di un tunisino 26enne, beccato sul fatto dalla Sezione Antidroga della Squadra Mobile.

Tutto è cominciato con la segnalazione di un residente di via Farini che denunciava uno strano viavai nel palazzo. Così i poliziotti sono andati a controllare e hanno individuato il nordafricano, vestito con una maglietta sgargiante e un cappello di paglia a tesa larga. In più sono stati identificati alcuni tossicodipendenti già noti alle forze dell'ordine. Uno di loro è stato fermato e trovato con una dose di anfetamina.

A questo punto è scattato l’appostamento: gli agenti, secondo la ricostruzione della Questura di Terni, riportata anche da Umbria24, vedono lo straniero cedere lo stupefacente a due tossicodipendenti sul portone del palazzo. L’uomo risale in casa e i due vengono fermati: sono in possesso di una dose di eroina ed una di cocaina. Poco dopo, il nordafricano scende di nuovo insieme ad altri due tossicodipendenti.
I poliziotti provano a fermarlo, ma il tunisino li aggredisce sferrando calzi e pugni, colpendo due agenti. Uno di loro, ferito ad una mano e ad un piede dovrà ricorrere alle cure dei sanitari e ne avrà per 20 giorni.

Alla fine viene arrestato e la sua abitazione viene perquisita: all’interno tutto il materiale per il confezionamento, 300 euro in contanti, numerose singole dosi di cocaina, eroina ed anfetamine, oltre al vistoso cappello di paglia e alla maglietta che indossava in occasione del primo avvistamento. Irregolare in Italia e disoccupato, il tunisino sarà giudicato per direttissima.

Pochi giorni fa i poliziotti di Terni avevano arrestato un marocchino di 45 anni dopo le rapine ai danni di un 16enne e di una tabaccheria della città.

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