Cronache

Terrore in treno: straniero senza biglietto aggredisce controllore e agenti

Nella stazione di Triggiano, uno straniero sorpreso senza biglietto ha aggredito con calci e pugni il controllore e gli agenti in borghese. L’ira del ministro dell’Interno Matteo Salvini

Terrore in treno: straniero senza biglietto aggredisce controllore e agenti

Scene da Far West a bordo di un treno in sosta nella stazione di Triggiano, comune alle porte di Bari. Uno straniero beccato dal controllore senza biglietto è andato in escandescenza ed ha aggredito con calci e pugni il dipendente delle Ferrovie Sud-Est, colpevole di fare solo il suo lavoro, e alcuni agenti in borghese che cercavano di placare le violenze.

L’incredibile atto di follia è avvenuto intorno alle 12 di mercoledì durante l’ordinario servizio di controllo dei titoli di viaggio.

Secondo quanto raccontato dalla stessa azienda di trasporti, alla richiesta del biglietto l’extracomunitario ha reagito colpendo il capotreno con un pugno. Da lì in poi si scatenata una rissa che ha causato il panico tra i passeggeri a bordo del convoglio. A documentare la scena è stato un viaggiatore che, nonostante il pericolo, ha filmato le violenze dell’immigrato.

In difesa del dipendente di Fse, in grande difficoltà, sono intervenuti due agenti in borghese che si trovavano sul treno nell’ambito del potenziamento del servizio anti-evasione. Questi ultimi, però, sono stati a loro volta ferocemente aggrediti dallo straniero, ormai del tutto fuori controllo.

Le violenze sono terminate solo quando l’extracomunitario, soddisfatto della sua azione criminale, è sceso dal treno per, poi, fuggire via. Il capotreno, grazie anche alla testimonianza degli agenti, ha sporto denuncia contro ignoti.

“Il continuo crescendo di aggressioni fisiche e verbali, perpetrate a danno di operatori del trasporto pubblico locale e del trasporto ferroviario è oramai giunto a livelli intollerabili per un paese civile”, ha affermato il segretario generale Faisa-Cisal, Mauro Mongelli, in merito alla violenza compita dall’immigrato sul treno.

“Nonostante le ripetute richieste di incontro da parte delle organizzazioni sindacali finalizzate all’individuazione di misure utile a far cessare o almeno ridurre tali inaccettabili accadimenti, i ministeri competenti sembrano non accorgersi del grave problema che sta attanagliando la sicurezza dei lavoratori e degli stessi cittadini dei cittadini che si vogliono serenamente e liberamente muoversi nel loro Paese” ha concluso il sindacalista.

Sui social ha fatto sentire la sua voce anche il Ministro dell’Interno Matteo Salvini: “ROBA DA MATTI! L'avete visto in qualche telegiornale? Bari (Triggiano), senza biglietto (ma con cappellino) prende a pugni il capotreno, poi un poliziotto e scappa (a pagarci la pensione). Solidarietà a chi ogni giorno sui mezzi pubblici rischia l'incolumità per fare il proprio lavoro. In Italia serve RISPETTO!".

Commenti