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La testimone: "Nevicava, poi lo schianto e il fumo"

Una donna che abita a poca distanza dal luogo del disastro: "Oggi c'è una neve molto pericolosa. Ho sentito un rumore sordo, come una frana o una valanga. Poi lo schianto"

La testimone: "Nevicava, poi lo schianto e il fumo"

Arrivano le prime testimonianze dell'incidente dell'Airbus 320 precipitato stamattina sulle Alpi francesi nei pressi del paese di Barcellonette. Una residente nel paese di Vernet, riferisce Le Parisien, racconta di aver assistito alla tragedia: "Questa mattina ho sentito come un forte rumore sordo e poi ho visto diversi aerei da caccia sorvolare il nostro villaggio".

"Più tardi, verso mezzogiorno, ho iniziato a vedere una colonna di fumo alzarsi nell'aria dalla finestra di casa mia. Dal centro del villaggio al luogo del disastro ci saranno sì e no tre chilometri. Ma siamo in montagna, e oggi c'è la neve. Una neve pericolosa. Ora è pieno di elicotteri. Alcuni abitanti del villaggio sono saliti fino al colle di Mariaud, dove hanno visto i rottami dell'aereo. Probabilmente si è schiantato sul retro della tete del Baus, nel massiccio dell'Estrop. All'inizio, il rumore che ho sentito assomigliava a una frana o a una valanga. Un po' come quando c'è un'esplosione di dinamite proprio per causare le valanghe."

Fonti ufficiali dell'Eliseo riferiscono che con ogni probabilità a bordo non c'è alcun sopravvissuto.

Il conto dei morti potrebbe attestarsi, verosimilmente, intorno alle 150 vittime.

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