Cronache

Ticino, tè alla canapa alla fermata dello scuolabus

La protesta di una madre di uno studente undicenne: "Non si può anteporre il lucro alla salute dei bambini"

Ticino, tè alla canapa alla fermata dello scuolabus

C'era anche un tè alla canapa tra le bevande offerte dal distributore automatico della fermata dell'autobus che a Coldrerio, nel Canton Ticino, portava a scuola ogni mattina decine di ragazzini preadolescenti.

Quando uno di loro, di appena undici anni, è tornato a casa raccontando ai genitori stupefatti della propria scoperta, la madre non poteva credere alle proprie orecchie. Così ha preso carta e penna per scrivere alla ditta che si occupa di rifornire i distributori di bevande calde, la Selecta Sa: "Considerati gli sforzi che noi genitori, la scuola e varie altre associazioni fanno per sensibilizzare i ragazzi nei confronti del fumo, degli alcolici e delle droghe in genere, è davvero demotivante che una società come la vostra semplicemente dia la priorità al lucro."

Come riporta il Corriere del Ticino, la donna inoltre ha chiesto il ritiro del tè alla canapa (nella bevanda è presente il 5% di sciroppo con aroma di foglie di cannabis, ndr) da tutti i distributori della zona accessibili da parte degli studenti delle scuole elementari e medie.

Immediata la replica di Selecta, che assicura di aver sempre distribuito solo ed esclusivamente prodotti "in regola con tutte le normative, testati ed approvati dagli enti più autorevoli in materia di sicurezza alimentare". Per quanto riguarda il tè alla canapa in particolare, dall'azienda garantiscono che tutto il materiale relativo agli effetti sulla salute è "a disposizione".

Certo, concludono da Selecta, "Relativamente invece agli effetti legati al messaggio che la foglia di cannabis sull'etichetta potrebbe trasmettere, le assicuriamo che terremo dovuto conto di quanto da lei asserito e che sottoporremo le sue considerazioni al produttore della bevanda per ogni necessaria considerazione di marketing".

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