Cronache

Torino, la ragazza ripresa mentre faceva sesso in discoteca: "Tutti giudicano senza conoscermi"

Parla la 16enne filmata. Per il filmato a luci rosse sono stati indagati 4 maggiorenni

Torino, la ragazza ripresa mentre faceva sesso in discoteca: "Tutti giudicano senza conoscermi"

Ha conosciuto un ragazzo in discoteca ed ha deciso di fare sesso con lui nel bagno del locale. Ma, l'atto è stato ripreso da due telefonini ed, immediatamente, ha fatto il giro del web. "Sono un po’ incazzata", dice la ragazza di 16 anni protagonista del filmino a luci rosse. "Tutti giudicano, senza conoscermi".

A convincera la giovane a sporgere denuncia è stata la vicepreside della scuola, dopo che tutti gli studenti avevano ricevuto il video sui propri telefonini. "Era la prima volta che andavo al Loud", dichiara la ragazzina. "In realtà, io e la mia migliore amica volevamo andare al Top Club. Ma una compagna delle medie mi ha scritto un messaggio. Ha detto che c’era dj Vinai, uno famoso. Abbiamo comprato i biglietti in prevendita. Eravamo in 3mila. Ho bevuto un rum cola o un gin cola, non me lo ricordo. Però solo un drink". Insomma, non era ubriaca. O meglio, "non troppo".

La domenica successiva alla serata, la ragazza viene a sapere dalla sua migliore amica che "gira un video". E subito scrive al giovane con cui aveva avuto un rapporto nel bagno della discoteca: "Ehi sta girando un video su Facebook.... Tu hai idea di chi cazzo è stato?". Lui: "No. Bloccalo. Io non riesco a vederlo". Lei: "Tu li conosci?". Lui: "Io non ne sapevo nulla. Non sono io". "E vabbè se non dà fastidio a te, a me non tocca più di tanto". Lei: "A me stanno scrivendo tutti in generale ahahahahah". Lui: "Massì tanto qualche giorno e tutti si saranno dimenticati". Lei: "Però si vedono le facce". Il video, però, diventa virale.

La vittima dice: "Quel giovedì pomeriggio, quando mia madre è tornata a casa dal lavoro - lei fa l’impiegata - le ho detto che c’era questa cosa. Siamo andati dalla polizia postale, ma non ho spiegato proprio tutto, perché mi vergognavo davanti a lei. Poi sono tornata da sola, il giorno dopo. E ho fatto vedere il video ai poliziotti".

Ora quattro maggiorenni sono indagati per detenzione e diffusione di materiale pedopornografico.

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