Cronache

Treno si guasta 2 volte, ritardo di 200 minuti: aggredito capotreno

Il viaggio infernale dell'intercity Livorno-Milano, che durante il percorso ha riportato ben due guasti, portando i passeggeri all'esasperazione. In un raptus di follia, alcune persone a bordo hanno azionato il freno d'emergenza per poi prendersela col capotreno, aggredito da un turista

Treno si guasta 2 volte, ritardo di 200 minuti: aggredito capotreno

Arriva dalla stazione ferroviaria di Arquata Scrivia (Alessandria) la notizia dell'ennesima aggressione avvenuta a bordo di un treno. Stavolta a scagliarsi contro il capotreno, preso come capro espiatorio per il ritardo del convoglio, è stato un turista, forse spalleggiato anche da altri passeggeri.

Secondo quanto riferito dalla stampa, il viaggio dell'intercity 35662, tratta Livorno-Milano, ha presentato dei problemi fin da subito, generando un crescente malcontento fra coloro che si trovavano a bordo. Partito alle 9.15 dalla stazione di Genova Principe, il convoglio ha arrestato la sua corsa alla fermata di Genova Pontedecimo per un guasto al locomotore. Qui il treno è rimasto fermo per riparazioni fino alle 11:00, quando è ripartito con un ritardo di quasi due ore.

Ma l'odissea dei passeggeri non è finita qui. Dopo aver ripreso la sua corsa con un'andatura inizialmente meno sostenuta, il treno ha riacquisito velocità una volta giunto a Busalla, ma in breve ha dovuto nuovamente fermarsi a causa di un secondo problema tecnico.

La corsa si è dunque interrotta alla stazione ferroviaria di Arquata Scrivia, dove il convoglio è stato sottoposto ad ulteriori verifiche che hanno aggiunto altri 25 minuti di ritardo a quelli già accumulati.

È stato a questo punto che è scattato il raptus d'ira. Stando a quanto riferito anche da chi si trovava a bordo, nel momento in cui l'intercity stava ripartendo alcuni passeggeri hanno azionato il freno di emergenza, arrestando ancora una volta la corsa.

Naturalmente il capotreno di servizio ha raggiunto la carrozza per sincerarsi di quanto stava accadendo, trovandosi a dover fronteggiare l'ira di alcuni viaggiatori. Fra questi una 30enne tedesca (secondo alcune fonti un austriaco in viaggio con la famiglia), che non ha esitato ad aggredire il pubblico ufficiale, colpito e preso a sputi.

Sul posto sono intervenuti gli agenti della Polfer, che hanno provveduto ad indentificare l'aggressore, che riceverà molto probabilmente una denuncia. Il capotreno ha invece proseguito il servizio, ma l'intercity è poi ripartito dalla stazione in provincia di Alessandria con un ritardo di oltre 200 minuti.

A causa di ciò, anche gli orari di altri treni regionali hanno subìto degli slittamenti.

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