Treviso, nigeriano spaccia droga in strada e in alcuni locali: arrestato

Un immigrato nigeriano di 26 anni, in possesso di regolare permesso di soggiorno per protezione sussidiaria, è stato arrestato venerdì sera a Treviso per spaccio di droga.

Il suo fermo non è stato casuale. Lo straniero, infatti, era seguito dagli uomini delle forze dell’ordine da alcune settimane in quanto era solito vendere cocaina nei pressi della curva Stadio, in un bar e in una sala scommesse.

Intorno alle 22.30 dello scorso venerdì, l’extracomunitario è stato visto cedere una dose ad un uomo di nazionalità italiana. Certi che quella fosse droga, gli agenti sono entrati in azione ed hanno fermato i due. Il cittadino italiano ha dichiarato i poliziotti di rifornirsi con regolarità dall’africano, tanto che solo quest’anno ha acquistato da lui circa 9mila euro di sostanze stupefacenti.

Gli agenti hanno perquisito il nigeriano e, grazie all’unità cinofila, hanno rinvenuto nell’auto ulteriori quantità di cocaina nascoste negli altoparlanti. L’ormai accertata attività di spaccio ha fatto scattare la perquisizione dell’abitazione dell’uomo, che era ospite di alcuni connazionali.

Nell’appartamento situato in via San Liberale, gli agenti del Nucleo di Polizia Giudiziaria della Polizia Locale di Treviso hanno trovato circa 3.450 euro in contanti, 18 dollari, telefoni cellulari, due carte Postepay il cui contenuto è in corso di verifica, sostanza da taglio, materiale per il confezionamento in dosi e una bottiglia di gin con un’infusione di fiori di marijuana. Con le prove raccolte, lo straniero è stato condotto presso il carcere di Santa Bona ed ora è in attesa di giudizio.

“L’intervento di venerdì sera rappresenta un’altra, fondamentale, operazione della nostra Polizia Locale per la sicurezza e del centro storico e dei quartieri” ha affermato il sindaco di Treviso Mario Conte.