Cronache

Troppi furti in città, il caso di Cava de' Tirreni in Parlamento

Rabbia nel comune in provincia di Salerno, l'interrogazione al governo del senatore Antonio Iannone (Fdi): "Spirale di crimini che ha esasperato i cittadini"

Troppi furti in città, il caso di Cava de' Tirreni in Parlamento

Troppi furti in città, il caso ora sbarca in Parlamento. La vicenda riguarda il comune di Cava de’ Tirreni, in provincia di Salerno.

Da mesi gli abitanti sono alle prese con una vera e propria emergenza legalità; troppi furti negli appartamenti, solo qualche giorno fa una nuova ondata di colpi e di tentativi di effrazione si è registrata nelle frazioni e nel centro cittadino. La questione risulta ancora più rilelvnte se solo si pensa che proprio la città di Cava de’ Tirreni, fino a qualche anno fa, era considerata una sorta di isola felice in Campania, al punto che i suoi abitanti erano orgogliosi di vivere in quella che veniva definita “una piccola Svizzera”.

Una situazione così carica di tensione che il sindaco della città metelliana, Vincenzo Servalli, s'era lasciato andare a un pesante sfogo sui social affermando, come riporta la Città di Salerno, di essere pronto a dare le dimissioni: "Sono preoccupato per il clima creatosi, il terrore dei cittadini, i furti, le aggressioni che ci hanno portato alla ribalta nazionale. Io ho fatto e sto facendo tutto il possibile per quello che posso. Qualcuno ipotizza addirittura che l’obiettivo di questi ladri possa essere proprio una amministrazione di persone pulite e volenterose da affondare su un terreno insidioso come quello della sicurezza. Io non ci voglio credere".

Il caso, che da tempo è in cima al dibattito cittadino e provinciale, è divenuto quindi di portata nazionale. Perché il senatore di Fratelli d’Italia, Antonio Iannone, ha scritto al governo un’interrogazione per chiedere lumi sulle iniziative che si intenderanno assumere per garantire ai cittadini sicurezza e serenità.

“Premesso che da oltre un anno la città di Cava de’ Tirreni è preda di malviventi che mettono a segno rapine e furti ai danni di provate abitazioni ed attività commerciali – ha scritto il parlamentare di Fdi - e che le Istituzioni preposte alla sicurezza nonostante i meritori sforzi delle Forze dell’Ordine non riescono a porre fine a questa spirale di crimini che ha esasperato i cittadini che si sono organizzati anche in ronde e premesso che il sindaco della Città di Cava de’ Tirreni ha avuto anche un amaro sfogo attraverso i social dicendosi pronto anche alle dimissioni vista l’incapacità di risolvere il problema – puntualizza Antonio Iannone -, chiede se il Governo è a conoscenza di questa grave situazione e se è intenzione del Ministro competente dedicare un’attenzione particolare alla città di Cava de’Tirreni un tempo rinomata realtà per la qualità sociale della sua Comunità e per il suo commercio d’eccellenza e se il Ministro ritiene che vadano aumentati uomini e dotazioni delle Forze dell’Ordine per meglio controllare il territorio”.

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