Trovato morto in auto Franchini, il fondatore di Supermercati Brianzoli

Negli anni Settanta aveva fondato i Supermercati Brianzoli, una catena che comprendeva 60 centri commerciali, tra la Brianza e il Nord Italia. È suo il corpo ritrovato all'interno di un auto, nel parcheggio di Malpensa. Peppino Franchini aveva 74 anni.

La moglie aveva denunciato la sua scomparsa giovedì. Poi, ieri pomeriggio, l'uomo senza vita è stato trovato nella sua auto, in uno dei parcheggi dell'aeroporto. Sul posto sono intervenuti i soccorritori del 118, i vigili del fuoco e la polizia di frontiera, ma per il 74enne non c'era già più nulla da fare.

Franchini è stato uno dei primi, insieme a Bernardo Caprotti, fondatore di Esselunga, che diede il via alle grandi catene di distribuzione, creando insieme al fratello e al cugino i Supermercati Brianzoli, assorbiti poi da Silvio Berlusconi nella Standa, dal 1991. Già il padre e il nonno dell'imprenditore erano stati nel campo della distribuzione: il nonno aveva un mattatoio e 3 macellerie a Lentate sul Seveso, mentre il papà aveva aperto il primo supermercato self service in Italia, come ricorda il Corriere della Sera. Poi è stato il turno di Peppino Franchini e di suo fratello: nel 1974 i Supermercati Brianzoli contavano 4 punti vendita ma, negli anni, arriveranno ad averne oltre 60, sparsi in Brianza, Nord Italia ed Emilia Romagna.

Sul corpo di Franchini non sono stati individuati segni di violenza e gli inquirenti ipotizzano che possa aver avuto un malore.

Per ora, però, tutte le piste rimangono aperte, almeno fino al completamento dell'autopsia, che sarà eseguita nei prossimi giorni.