Cronache

Venezia, l’ovovia di Calatrava sarà smontata

L'ovovia era costata due milioni ed era sempre guasta. La Corte dei conti ha dato il via libera per la rimozione. Per smontarla serviranno altri 40mila euro

Venezia, l’ovovia di Calatrava sarà smontata

È costata due milioni di euro ed è entrata in funzione poche volte. Ora l'ovovia del ponte di Calatrava a Venezia sarà rimossa. Al costo di altri 40mila euro. A dare il via libera la Corte Conti.

Aggiunta per far diventare il quarto ponte sul Canal Grande accessibile a tutti, abbattendo in questo modo la barriera dei gradini, l'ovovia non ha mai funzionato bene. Come ricorda il Corriere, tra i problemi riscontrati, le batterie che non garantivano il funzionamento e le vibrazioni causate dall’eccessiva velocità.

L'ovetto, inaugurato nel novembre 2013 a cinque anni di distanza dall'apertura del ponte, è pronto per andare in deposito. Al sindaco di Venezia, Luigi Brugnaro, è stato notificato il decreto di archiviazione del procedimento per presunto danno erariale relativo all'installazione dell'ovovia per portatori di handicap sul ponte, dando così un 'nulla osta tecnico' per la sua rimozione.

I consulenti incaricati per far luce sui problemi della struttura hanno evidenziato che la responsabilità è del progettista e non del direttore dei lavori o dell'amministrazione.

Sui possibili responsabili civili, ora il Comune potrebbe agire in sede civile.

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