Vicenza, nigeriana scatena caos in municipio: finisce in psichiatria

Momenti di tensione nella serata di ieri all’interno dei locali del municipio di Torri di Quartesolo (Vicenza), dove una donna straniera ha dato spettacolo, prendendosela con gli impiegati ed i rappresentanti delle forze dell’ordine.

Stando alla notizia riportata dalla stampa locale, la responsabile dei disordini è una 57enne di nazionalità nigeriana, tale Joy Olugbenga. Quest’ultima, intono alle 19, si è presentata all’ufficio comunale insieme al fratello ed alla congnata, con il solo scopo di accompagnarli ad un appuntamento con un’assistente sociale. Proprio perché si trovava in semplice veste di accompagnatrice, la professionista l’ha invitata ad attendere all’esterno, così da rispettare la privacy del colloquio. Tanto è bastato a scatenare la furia della nigeriana.

Decisa ad entrare insieme agli altri, la 57enne ha cominciato ad inveire contro l’assistente, arrivando addirittura a minacciarla. Fortunamente, malgrado l’ora tarda, all’interno del municipio si trovavano anche altri impiegati che, allarmati dalle grida, sono corsi in aiuto della loro collega, ed hanno contattato le autorità. I primi ad arrivare sono stati i poliziotti del vicino comando locale, seguiti poco dopo da una pattuglia dei carabinieri del comando provinciale di Vicenza.

La presenza delle forze dell’ordine non ha fatto altro che innervosire ancor più la nigeriana, la quale ha aggredito verbalmente anche gli agenti ed i militari. In quegli attimi concitati, la 57enne si è scagliata contro gli uomini in divisa, riuscendo a ferire due poliziotti.

Sono stati i carabinieri, non senza qualche difficoltà, a riuscire ad immobilizzare la donna, ancora in preda alla rabbia. La sua furia era tale che alla fine è stato necessario ricorrere all’intervento dei sanitari, giunti sul posto con un’ambulanza. La 57enne è stata accompagnata in ospedale, dove ha seguitato con le sue intemperanze, causando non pochi problemi.

Accusata dei reati di violenza, minaccia, resistenza, oltraggio a pubblico ufficiale e lesioni personali, la straniera è stata dichiarata in arresto.