Cronache

Vittorio Sgarbi: "Ho la prova che Il Volo non è stato invitato alla cerimonia di Trump"

Vittorio Sgarbi, ospite a Radio 105, è tornato sul tema del gran rifiuto de Il Volo e ha svelato di avere le prove per sostenere che i tre tenori non sono mai stati invitati alla cerimonia di insediamento di Donald Trump

Vittorio Sgarbi: "Ho la prova che Il Volo non è stato invitato alla cerimonia di Trump"

"Abbiamo deciso di non cantare per Donald Trump perché ha basato la sua campagna su atteggiamenti xenofobi e razzisti", così i tre cantanti de Il Volo avevano giustificato la loro scelta di non cantare per la cerimonia di insediamento del nuovo presidente Usa.

La loro decisione aveva scatenato una serie di polemiche. Diversi personaggi avevano espresso il loro parere e tra questi anche Vittorio Sgarbi. Il critico d'arte non aveva apprezzato la scelta dei tre tenori e si era scagliato contro di loro accusandoli di essersi inventati l'invito di Donald Trump.

Vittorio Sgarbi, fin dal principio, era convinto che Il Volo si era "immaginato" che il nuovo presidente degli Stati Uniti avesse chiesto loro di cantare il 20 gennaio. E ha indagato finché è riuscito a dimostrare la sua tesi. Ospite a Radio 105, ai microfoni di Max Brigante nel programma 105 Mi Casa, è tornato sul tema: "Abbiamo il documento che loro non hanno il documento. Nessuno li ha invitati. Come se uno dicesse: 'Non vado a cena da Agnelli perché Agnelli è un capitalista che mi sta sul cazzo. In realtà scopri che Agnelli non lo ha invitato'".

Tra commenti su Tiepolo, Serodine, Genovesino, la morte di Caravaggio e la street art, Sgarbi è tornato ad esprimere anche la propria opinione sul sindaco di Roma: "La Raggi è una demente totale, una cretina che ride. Il sindaco di Roma ha i jeans tagliati, già questo la dovrebbe far licenziare".

Il critico d'arte, poi, ha concluso il suo intervento affermando che pubblicherà sulla sua pagina Facebook il video in cui smaschera definitivamente i tre tenori. (Guarda il video)

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