Cronache

A Matera scoppia la "guerra dei legionari"

Per il film "Ben Hur" comparse forestiere preferite ai giovani del posto. Ai quali resta l'elemosina della card per lo sconto benzina...

A Matera scoppia la "guerra dei legionari"

Giovani (e aitanti) materani contro i legionari romani. Basta con i centurioni «stranieri» che rubano il posto ai potenziali soldati «made in Basilicata». E così nella Città dei Sassi volano sassi (metaforici) contro i guerrieri imperiali targati Metro-Goldwyn-Mayer scelti dal regista kazako Timur Bekmambetov per fare le comparse sul set lucano del mitico remake di «Ben Hur».

A Matera in questi giorni può capitare di entrare in un bar e prendere un caffè insieme a star del calibro di Jack Huston e Morgan Freeman. Quest'ultimo pare abbia solidarizzato con i giovani disoccupati materani, i quali - più che ambire a comparsate in pellicole kolossal -, meriterebbero un lavoro meno precario. Ma qui, in una delle regioni col più alto tasso di disoccupazione, i sogni di trovare un posto (magari a tempo indeterminato) restano aleatori almeno quanto le aspirazioni di affermarsi nel mondo della celluloide. Da queste parti il petrolio poteva - e doveva - rappresentare una risorsa di grande sviluppo. Si è invece rivelata l'ennesima occasione mancata, lasciando nelle mani degli automobilisti lucani la mortificante elemosina di una «card» per avere uno sconticino sul pieno di benzina. Ma questo è un altro «film», dove i vertici politico-amministrativi della Regione Basilicata interpretano un ruolo da Oscar.

Oscar all'incapacità.

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