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Il Mediterraneo protagonista al Ragusa Foto Festival

Fotografia fra arte e cultura da venerdì 26 giugno a domenica 26 luglio a Palazzo Zacco a Ragusa, Palazzo Cosentini e auditorium San Rocco a Ibla. Mostre, workshop, incontri con i maestri dello scatto, presentazioni di libri, letture portfolio e un concorso video e multimediale

Il Mediterraneo protagonista al Ragusa Foto Festival

Il Mediterraneo al centro della quarta edizione del Ragusa Foto Festival, (www.ragusafotofestival.it), che si svolgerà da venerdì 26 giugno a domenica 26 luglio 2015 tra Palazzo Zacco a Ragusa, Palazzo Cosentini e l'auditorium San Rocco a Ibla.

Il festival, crescito edizione dopo edizione e apprezzato a livello nazionale, è diventato un appuntamento di grande interesse per fotografi, aspiranti e per appassionati che posson frequentare workshop, incontrare professionisti, iscriversi gratuitamente alle letture portfolio e partecipare ai concorsi per i premi Sicilia, Giovane Talento e Migliore Portfolio. A valutare le opere dei candidati Emilio D’Itri direttore di Fotoleggendo di Roma, Mario Peliti editore e gallerista, Lina Pallotta, docente presso la Scuola Romana di Fotografia e Cinema, per l'International Center of Photography e l'Empire State College di New York, Laura Incardona, giornalista per il settimanale Grazia e curatrice indipendente per "lejournaldelaphotographie.com" e Alessandro Penso,fotografo vincitore del WWP (2014).

Aperte anche le iscrizioni fino a domenica 28 giugno al workshop Lo sviluppo di un progetto personale diretto dal fotoreporter Stefano De Luigi che si terrà il 29 e 30 giugno presso l’Antico Convento all’interno dei Giardini Iblei a Ragusa Ibla.

Quest’anno il Festival, ideato da Stefania Paxhia, con la direzione creativa di MariaChiara Di Trapani, critica e curatrice indipendente, insieme con Roberto Mutti, docente di fotografia e critico per il quotidiano La Repubblica, è un viaggio visivo attraverso le prime preziose immagini della storia della fotografia insieme a fotogiornalismo d'attualità e ricerca contemporanea.

Venerdì 26 giugno a inaugurare il Festival, a Palazzo Cosentini alle 18, sarà Mediterraneo. Gli sbarchi tra realtà e rappresentazioni, dialogo attraverso il linguaggio visivo con Mario Cresci, Stefano De Luigi, Davide Monteleone, Alessandro Penso, Francesco Zizola sul tema del mare più ricco di storia e di fascino della Terra, che ormai ci appare soprattutto come una scacchiera di acque in cui moltitudini di profughi, sospinti dalle guerre o dalla fame, lo attraversano sognando non un futuro migliore, ma un futuro, una qualsiasi prospettiva di sopravvivenza.

Sabato 27 giugno a Palazzo Zacco, a partire dalle ore 18, due protagonisti della fotogorafia siciliani: Letizia Battaglia e Ferdinando Scianna. La fotoreporter palermitana presenterà il suo ultimo libro Diario e la sua personale in mostra fino al 26 luglio che ripercorre le tappe fondamentali della sua carriera. Scianna presenterà il suo nuovo libro: I testi e le fotografie delle Edizioni Henry Beyle.

Domenica 28 giugno ancora booksigning a Palazzo Cosentini: alle 10,30 presentazione del libro Gabriele Basilico. Iran 1970 di Luca Doninelli, viaggio iniziatico verso la fotografia in un’epoca di grande libertà con postfazione di Giovanna Calvenzi, compagna di Basilico e testimone di quel viaggio. A seguire Le donne del digiuno, libro di Francesco Francaviglia, vincitore Premio Sicilia edizione 2014; e Il fotografo cuoco, diario gastronomico di Giuseppe Incorpora (Torri del vento Edizioni). Conversazioni con Matilde Incorpora e Michele Di Dio, moderatore Daniele Anselmo, docente di Diritti dell’uomo e Fonti del diritto islamico all’Università di Palermo; alle 17,30 l’editore Mario Peliti e la critica e giornalista Laura Incardona presenteranno The European Publishers Award for Photography: una storia italiana.

Le mostre di Ragusa Foto Festival 2015 saranno scandite dalla sezione Atlante dedicata al fotogiornalismo di ricerca e attualità, con i lavori: IDyssey di Stefano De Luigi, Λοπαδοσσ Abbandoni, installazione di Davide Monteleone e Francesco Zizola, Lost Generation di Alessandro Penso; e dalla sezione Ispirazioni mediterranee con Prendersi il tempo. Fotografie 2004-2015 del maestro Mario Cresci; Dal Vesuvio all'Etna: Uomo e natura nella fotografia fin de siècle immagini rare provenienti da una collezione privata di autori storici dell'Ottocento e del primo Novecento tra cui: Wilhelm Von Gloeden, von Plüschow, Sommer & Behles-Sommer, Rive, Victor Laisné, Giuseppe Incorpora, Eugenio Interguglielmi, Giovanni Crupi, Ledru, Leone e Tagliarini. Insieme ai lavori dei vincitori della scorsa edizione Est Ukraina di Francesca Volpi, Hasankeyf: il villaggio che affoga di Salvatore Buffa e Le donne del digiuno di Francesco Francaviglia.

Nell’ambito del Circuito Off, infine, saranno presentati la mostra collettiva “Confini d'acqua” con lavori realizzati dal gruppo “Renvois” curata da Paola Binante, fotografa e docente all’Isia di Urbino e all’Accademia delle Belle Arti di Bologna e da Lucia Miodini storica della comunicazione visiva, Centro Studi e Archivio della Comunicazione, Università di Parma; il concorso fotografico Uno sguardo sul Mediterraneo promosso e realizzato dal Prima Classe – Locale trasversale.

Il 26 e 27 giugno il workshop Il ritratto tra storytelling e fine art a cura di Roberta Tocco; mentre sabato 27 si tiene il workshop L’importanza della luce a cura di Marcello Bocchieri e domenica pomeriggio 28 giugno a Palazzo Cosentini una giovane fotografa Manuela Vargetto si occuperà del workshop dedicato ai piccoli fotografi in erba.

Altra novità di quest'edizione è il concorso video e multimediale rivolto a fotografi e video artisti. I finalisti saranno selezionate da una giuria composta da Mariachiara Di Trapani e Roberto Mutti (team curatoriale del Ragusa Foto Festival), Emanuela Mirabelli Photoeditor di MarieClaire, Tiziana Faraoni photoeditor de L'Espresso, Paola Paleari vice direttore di Yet Magazine. Le migliori cinque opere saranno presentati in una sala dedicata ai video all'interno delle mostre di Palazzo Cosentini. Il regolamento e le modalità di invio dei lavori sono sul sito e sulle pagine dei principali social network.

La rassegna è prodotta dall’Associazione culturale “Antiruggine” in compartecipazione con il Comune e la Camera di Commercio di Ragusa. Ragusa Foto Festival ha conquistato la fiducia di realtà private quali Banca Agricola Popolare di Ragusa, Poggio del Sole, CoraBanche, Ottica Spoto, Gruppo Fiat Scar, Irminio s.r.l., Dimora di Spartivento, Galleria Clou, Fidelio Arredamenti, Siet Di Pasquale impegnate a sostenere la valorizzazione dei luoghi attraverso eventi ad alto contenuto di cultura, professionalità e competenza. In quest'ottica si inserisce anche la collaborazione tra il Festival e le strutture ricettive aderenti al circuito di Ragusa Ospitalità Diffusa, (www.ragusaospitalitàdiffusa.it), attraverso cui i visitatori della manifestazione potranno soggiornare con una tariffa promozionale.

info@ragusafotofestival.it
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