Cultura e Spettacoli

Morta P.D. James, la signora del delitto

Morta P.D. James, la signora del delitto

Molti sostengono che Phyllis Dorothy James White, morta ieri all'età di 94 anni, sia stata l'unica vera erede del giallo all'inglese di Agatha Christie. Lo si deve alla fortunata serie di 14 romanzi dedicati all'Ispettore Adam Dalgliesh, scritti fra il '62 e il 2008 (serie iniziata con Copritele il volto e disponibile nel catalogo Mondadori) ma anche alla successiva serie dell'investigatrice Cordelia Gray. Eppure P.D. James (così si firmava) ha dato alla sua produzione un'impronta molto più gotica e allo stesso tempo sociale di quella che ebbero i romanzi della Christie.

La carriera di scrittrice della James iniziò negli anni '50 quando, costretta ad assistere prima in casa e poi in ospedale il marito affetto da disturbi psichici, cominciò a buttar giù alcuni appunti. «Non pensavo - mi confessò qualche anno fa al Festivaletteratura di Mantova - di poter fare la scrittrice perché a quel tempo avevo un marito malato da curare. Sono nata nel 1920, quando c'era molta disoccupazione e per questo ho sempre avuto un forte senso di responsabilità che si è acuito quando ho dovuto curare lui e crescere i miei figli. Per buona parte della mia vita di scrittrice ho lavorato nella pubblica amministrazione e ho continuato a farlo anche quando ho iniziato a scrivere. Non credo di aver mai pensato di poter scrivere a tempo per puro diletto, ne sentivo invece un profondo bisogno interiore. Non ho mai ipotizzato di diventare una scrittrice di bestseller internazionali. Però ho sempre avuto una notevole ambizione artistica».

Proprio il desiderio di sperimentare ha portato P.D. James a tentare anche operazioni singolari come il romanzo fantascientifico I figli degli uomini ('92) e persino l'esperimento di Morte a Pemberley (2013) dove si è cimentata in un sequel giallo di Orgoglio e pregiudizio di Jane Austen. Ispirazione primaria delle sue storie sono sempre stati i luoghi: «Le mie storie partono sempre dai luoghi. Molti dei miei libri sono ambientati sulle coste orientali dell'Inghilterra, coste piatte, ricche di canneti, di paludi e di uccelli. Cieli a perdita d'occhio. Credo che vi prevalga un senso di solitudine e anche un po' di desolazione. Ci sono, inoltre, molte splendide chiese antiche e delle abbazie in rovina».

La burocrazia e il mondo della politica sono stati spesso al centro dei plot costruiti da P.D. James, visto anche il ruolo politico e amministrativo da lei ricoperto nel suo Paese che l'ha portata a diventare membro permanente della Camera dei Lord. Questo elemento ha dato alla sua narrativa una forte connotazione di romanzo sociale: «la letteratura poliziesca si occupa dei problemi di tutti i giorni della gente. Spesso è più facile farsi un'idea di com'era l'Inghilterra di un certo periodo attraverso la narrativa di genere, piuttosto che tramite i romanzi cosiddetti mainstream ...

Se i miei libri sopravvivranno - e spero davvero che lo facciano - mi auguro che possano fornire alla gente un'idea di come fosse la vita tra la fine di un millennio e l'inizio di quello successivo, nell'Inghilterra del Ventesimo secolo, con tutti i suoi problemi».

Commenti