Cronaca locale

Dalle idee all'industria, ecco i prototipi di Design Competition

Aperta al pubblico fino al 9 ottobre allo Spazio Oikos della Torre Velasca la mostra dei 40 progetti dei designer under 35 realizzati da piccole e medie aziende lombarde presentati all'ultima edizione di HoMi, la fiera degli stili di vita

Dalle idee all'industria, ecco i prototipi di Design Competition

E' stata una festa del design e delle idee quella dell'inaugurazione della mostra Design Competition – Creatività 3 nello Spazio Oikos al venticinquesimo piano della Torre Velasca con vista su Milano (aperta dalle 11 alle 19). Lo spazio accoglie infatti fino al 9 ottobre, 40 prototipi progettati dai designer under 35 che hanno partecipato al concorso indetto da Regione Lombardia e HoMi (la fiera degli stili di vita dove sono stati presentati di recente) in collaborazione con Unioncamere Lombardia e Adi, l'Associazione per il design industriale, realizzati da 39 aziende manifatturiere lombarde. Prototipi che diventeranno prodotti industriali ed entreranno nei luoghi dell'abitare contemporaneo.

Oggetti particolari, pensati con la freschezza e la capacità di guardare avanti, ai nuovi trend dei consumi e alla abitudini quodiane che si evolvono e mutano. Imprese piccole e medie che scommettono e danno fiducia ai giovani creativi per crescere sui mercati, in Italia e all'estero. Sfida raccolta “a due mani” che si è concretizzata a si apre anche al pubblico con una rassegna in stile "fuorisalone" sicuramente interessante per gli spunti che offre. Prototipi che vanno dai complementi d’arredo, agli oggetti decorativi, a quelli per il benessere personale e per la casa o l'ufficio, all'illuminazione fino ai giochi per i bambini. Bello e ben fatto spesso pensato e realizzato anche guardando all'ecosotenibilità riunito in una location particolare perché la Oikos è un'azienda romagnola all'avanguardia e innovativa specializzata in soluzioni decorative per l'architettura che fa da sempre del riuso e del riciclo dei materiali la propria mission: prodotti sostenibili di qualità che hanno alle spalle sperimentazione e ricerca ed è presente con questo made in Italy particolare in 50 Paesi nel mondo.

“L'obbiettivo di Design Competion quello del passaggio straordinario dall'idea al prototipo di un prodotto industriale. Su questo Regione Lombardia si è impegnata per valorizzare i giovani designer, affiancati da tutor, mettendo al loro fianco le aziende – spiega l'assessore regionale Mauro Parolini -. Una scelta per noi importante, attorno allaquale si è fatto squadra. L' industria lombarda è fatta di grandi quantità ma anche di grande qualità e il design rappresenta il legame fra i prodotti e la bellezza, da sempre una delle caratteristiche forti della nostra manifattura. Siamo convinti che sia fondamentale per la crescita economica e culturale mettere in campo iniziative che legano la formazione alla domanda dell'industria e quindi dei mercati guardando al futuro”. E al futuro guarda anche Oikos, perché il presidente Claudio Balestri ha annunciato una serie di iniziative speciali, in particolare al Salone del Mobile 2017 sul tema del bianco che sarà declinato anche da giovani designer.

E Corrado Peraboni, amministratore delegato di Fiera Milano, che organizza HoMi, ha sottolineato: “Iniziative come questa fanno capire che le eccellenze di alcuni territori non sono casuali. Il fatto che Milano con la Lombardia sia una delle capitali indiscusse del design e una delle capitali mondiali della creatività è anche perché questo è un territorio che ha saputo mettere insieme diversi attori usando come occasione Fiera Milano intorno a un serio progetto serio di semina. Dal mio punto di vista, quella le fiere che si concentrano solo sui grandi brand affermati è una politica miope. Le manifestazioni che facciamo, come nel caso di HoMi, devono avere la capacità di proporre al visitatore internazionale quello che non trova altrove. Con la Competion Design andiamo alla scoperta dei garage della creatività italiana.

Dobbiamo fare in modo che oggi, come è avvenuto in passato con i Cassina, i Busnelli e altri grandi brand che avevano idee e prodotti dalla grande forza innovativa, designer e aziende abbiano grazie a Fiera Milano la possibilità di affermarsi a livello internazionale”.

Commenti