Cronaca locale

La Dama in rosa ridona il sorriso al piccolo Oscar

Novità in vista per il grande teatro contemporaneo: la compagnia teatrale Quinte di carta e Teatro Studio Frigia Cinque si presentano anche quest’anno con nuove proposte scegliendo autori contemporanei viventi: vedremo infatti «Oscar e la dama in rosa» al Frigia Cinque (via Frigia 5) da oggi al 23 novembre. La scelta è finalizzata ad attualizzare sia il linguaggio (moderno, semplice, poetico e spesso ironico) sia i temi esistenziali di grande interesse affrontati con l’ausilio dell’umorismo e del sorriso. «Oscar et la dame rose» è uno spettacolo toccante che ci restituisce il vero significato della vita e che ci dona la figura di una donna forte, capace di amare fino in fondo, di trasformare le cose che ha intorno come solo le donne sanno fare. Una donna che riesce a far amare la vita ad un bambino che troppo presto la sta perdendo, trasformando i pochi momenti che restano in una realtà immaginaria e fantastica. Il protagonista del racconto di E. E. Smith è un bimbo leucemico di dieci anni, Oscar, che racconta i suoi ultimi dieci giorni di vita vissuta in un ospedale pediatrico, lucidamente cosciente di dover fingere di «non sapere», perché gli adulti fingono di non saperlo. Oscar sta morendo e lo sa ma non ne può parlare con nessuno. L’unica a comprendere la sua «fame» di risposte è l’anziana signora in rosa a cui Oscar rivolge le sue domande e che gli propone un gioco: cercare insieme le risposte scrivendo ogni giorno una lettera a Dio e nella finzione di vivere ogni giorno come se il tempo si dilatasse a dieci anni. Oscar ci sta.

Prenotazione obbligatoria ai numeri 02-719096/3482903851 con bicchiere di vino a fine dello spettacolo.

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