Economia

Davos, la regina Rania e la Moratti lanciano "l'alleanza rosa" per l'Expo

L’iniziativa presentata al World Economic Forum. Obbiettivo: essere un vero e proprio «Comitato rosa» per iniziative su più fronti, dalla povertà all’energia, dalla cultura alla rivalutazione delle donne in ogni settore dell’impresa e della vita quotidiana

Davos, la regina Rania e la Moratti lanciano "l'alleanza rosa" per l'Expo

Davos - «Quando c’è un problema sono sempre le donne a risolverlo. Sono sempre loro che si rimboccano le maniche». La regina Rania di Giordania ha presentato con queste parole oggi a Davos l’«Advisory Board» tutto al femminile dell’Expo 2015 per «promuovere la creatività imprenditoriale delle donne nel mondo» in relazione al tema dell’Expo che nel 2015 si terrà a Milano dal tema «Nutrire il pianeta, energia e la vita».

L’idea, presentata insieme al sindaco di Milano e commissario dell’esposizione universale Letizia Moratti a margine del World Economic Forum di Davos, si pone l’obiettivo di essere un vero e proprio «Comitato rosa» per iniziative su più fronti, dalla povertà all’energia, dalla cultura alla rivalutazione delle donne in ogni settore dell’impresa e della vita quotidiana.

«Vogliamo trovare il modo - ha detto la vice presidente del Senato Emma Bonino, vice presidente del board - di mettere in pratica questa idea non in modo 'settario' ma per farne un punto di partenza di tutte le iniziative che saranno presenti all’Expo». «Vogliamo vedere più donne presenti in tutti i settori della società - ha aggiunto la Bonino - che si occupino di povertà ma anche per guardare al futuro e per risolvere le situazioni di crisi».

«Credo nella cooperazione delle donne e ritengo che riusciremo a dare un contributo concreto» ha sottolineato il ministro dell’Ambiente Stefania Prestigiacomo, anche lei vicepresidente dell’iniziativa.

«Sarà un progetto di ccooperazione e solidarietà internazionale per sviluppare obiettivi e soluzioni concrete» ha invece spiegato Letizia Moratti. Obiettivo dell’iniziativa quello di promuovere progetti in tutto il mondo che «abbattano le barriere ancora presenti per le donne».

I progetti verranno approvato da un apposito Comitato scientifico dell’Expo e dovranno essere mirati alla soluzione dei problemi della fame, della malnutrizione e della distribuzione di acqua.

Tra i membri del board anche la presidente di Expo Spa Diana Bracco, la presidente di Confindustria, Emma Marcegaglia, la moglie di Blair Cheri come presidente della Blair Foundation for women.

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