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«Denim e su misura È la camicia giusta se volete essere come Checco Zalone»

Dominique Antognoni«Angelo, per la scena più bella del film vorrei indossare una tua camicia. Scendo da una carrozza, per cui pensa a qualcosa di molto elegante». Così parlò Luca Medici, alias Checco Zalone, rivolgendosi ad Angelo Inglese, artigiano camiciaio, pugliese come lui: i due si conoscono da anni e soprattutto si sentono quasi quotidianamente. Il loro è un rapporto forte, che va oltre la collaborazione per un film. «Ricordo che qualche tempo addietro vennero da me dei giornalisti francesi, una troupe televisiva di France 2: mi chiesero di indicare un personaggio che, da lì a breve, sarebbe diventato importante. Dissi Luca Medici, loro mi guardarono perplessi, però si sono fidati e l'altro ieri mi hanno chiamato, ringraziandomi: oggi si parla di lui ovunque, per il record d'incassi», confessa Angelo. Tornando al Quo Vadis e a Checco: «Nel film indossa una nostra camicia in denim, modello Capri, fattagli su misura. Si tratta di un tessuto davvero molto particolare, l'evoluzione del denim della tela Genova, chambray: lo si utilizzava molto qualche decennio addietro, per distinguersi, non a caso veniva indossato da Gianni Agnelli. Se avete fatto caso, Ralph Lauren si fa spesso fotografare con camicie di jeans lise, usate: ecco, l'idea sarebbe questa, ricreare un tessuto del genere, però più raffinato. Noi lo proponiamo con un misto seta, lino oppure cotone, sono dei denim straordinari. A Luca piacciono le camicie nere e bianche, però fondamentalmente lui è uno da t shirt», racconta l'artigiano di Ginosa. Per la cronaca, Angelo Inglese veste anche un altro genio del mondo del cinema, ovvero Francis Ford Coppola: lo smoking che indosserà alla serata degli Oscar è stato realizzato, interamente a mano, da lui. «Mi ha chiesto qualcosa di particolare, ho creato un tuxedo color blu notte». Andando oltre, la nuova collezione presentata al Pitti promette meraviglie, come sempre, più di sempre.«È un ritorno al futuro, mettiamo l'accento sul classico, i tessuti ricercati, le lavorazioni deluxe». Il capolavoro, forse il più grande dell'azienda pugliese, è la camicia in misto cotone e cashmere: basta guardarla e accarezzarla per rendersi conto.

Di sicuro la vedrete indossata da Checco, nel suo prossimo film.

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