Dieci itinerari per scoprire l’arte in provincia

Roberto Zadik

Dieci itinerari per scoprire, tra parchi e castelli, che la provincia milanese non è solo un'area industriale, ma nasconde un gran numero di monumenti e di bellezze naturali. E' quanto accade da domani fino all'11 novembre con «Conoscere Milano e la provincia» che, ogni sabato, a bordo di un apposito pullman, in partenza da largo Cairoli, alle 9, permette a milanesi e turisti di farsi una gita fuori porta (costo 12 euro a persona) tutti insieme accompagnati da guide turistiche.
E ogni settimana l'iniziativa, a prenotazione obbligatoria chiamando lo 02-8058.0614, organizzata da Aim (associazione itinerari milanesi), in collaborazione con Provincia e Camera di Commercio, attraverserà, dalle 9 alle 13,30, un percorso differente, ripetuto in altre sette date e intitolato in maniera diversa a seconda della destinazione prescelta. In programma passeggiate per le vie dei centri storici dei comuni della provincia milanese e visite all'interno di importanti costruzioni. Ad esempio,sabato 3 giugno e successivamente il 24 del mese e il 15 luglio, toccherà a Baggio, con il suo monastero di Santa Maria, attuale sede del comando dei vigili, e a Cusago dove sorge lo splendido Castello Visconteo eretto nel 1370, località attraversate nella gita «Castelli Viscontei e alle nobili ville sul Naviglio Grande» la cui tappa finale sarà Abbiategrasso.
Negli stessi giorni ci si sposterà nei «Centri storici con ville e palazzi del Magentino», un'occasione per conoscere i principali monumenti di Magenta. Come Palazzo Crivelli, dove attualmente è situato il Comune, la Chiesa dell'Assunta che custodisce le tavole del Bergognone e Casa Giacobbe, villa «affrescata che riporta sulla facciata esterna i segni della battaglia di Magenta del 1859. Il 10 giugno sono previsti quattro itinerari diversi.

Tra cui quello tra i «Castelli e castelletti del Ticino» nel quale ci si addentrerà nei manieri di Legnano, di epoca ottocentesca o di Turbigo, o dirigendosi a Nord di Milano.

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