Roma

Digitale terrestre Il 16 giugno si parte nel Lazio, al via gli spot

Al via la campagna di comunicazione regionale per il passaggio al Digitale terrestre del Lazio: prima tappa il 16 giugno. Quel giorno Raidue e Retequattro si spengono in analogico e saranno visibili solo in digitale in tutte le province del Lazio, ad eccezione di alcuni comuni soprattutto nella provincia di Viterbo. I cittadini verranno informati mediante spot televisivi, una campagna «web», una campagna territoriale, oltre 150 pagine di annunci stampa su tutti i quotidiani nazionali con cronaca locale, sui quotidiani locali e sulle freepress. Per quanto riguarda gli spot saranno coinvolte 46 emittenti televisive locali con oltre 25.000 passaggi dal 27 maggio al 16 giugno. La popolazione coinvolta, precisamente 4.500.000 persone, di cui 2.700.000 nella sola provincia di Roma, dovrà necessariamente dotarsi di un decoder per il digitale terrestre da collegare al proprio televisore, oppure di un nuovo televisore che, dal 3 aprile, si ricorda, è venduto solo se provvisto di decoder integrato. Per agevolare la fascia economicamente più debole, il Ministero dello Sviluppo Economico Dipartimento per le Comunicazioni ha predisposto un programma di contributi per l’acquisto del decoder digitale terrestre.

Per usufruire di tale contributo, consistente in uno sconto di 50 euro per l’acquisto di un decoder di tipo interattivo, sarà sufficiente recarsi presso i rivenditori autorizzati che lo applicheranno direttamente ai soggetti che soddisfano i requisiti.

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