Cronache

Come diventare pollice verde

Non importa quanti metri quadrati si hanno a disposizione, quanti minuti al giorno si possono strappare al lavoro e se si è più o meno portati con l’innaffiatoio. Oggi, senza fatica o con poca spesa, tutti possono fare sbocciare un giardino sul balcone, anche in piena città. A mostrare come ci hanno pensato, ieri pomeriggio a Euroflora, gli esperti di Leroy Merlin che, nell’ambito del laboratorio «Giardinaggio in terrazzo» in collaborazione con la Provincia di Genova, hanno allestito un piccolo impianto di irrigazione per esterni al Teatro del Fiore del padiglione C. Basta mappare su un foglio la distribuzione dei propri vasi, per disegnare un semplice percorso di tubi, in grado di rilasciare automaticamente fino a 60 litri all’ora, con un’erogazione calibrata pianta per pianta. Insomma, pure chi non ha il pollice verde o è costretto a passare periodi più o meno lunghi lontano da casa può ormai coltivare il sogno di un poggiolo fiorito o di un orto verticale, come quelli che vanno sempre più di moda soprattutto nelle metropoli.
«Sarà la conformazione di un territorio in cui in pochi possono permettersi un vero giardino, ma è questo uno dei sistemi più richiesti in Liguria - assicurano gli addetti ai lavori - e soprattutto con l’avvicinarsi delle vacanze estive aumenta sempre la richiesta». Affinché il meccanismo funzioni, anche in assenza dei padroni di casa, è sufficiente un rubinetto esterno cui collegare una centralina che ogni giorno, all’alba o al tramonto, lascerà filtrare o sgocciolare la quantità d’acqua pre-impostata. Se non si ha l’allacciamento idraulico sul terrazzo, il sistema può lavorare pure senza programmazione, manualmente, liberando comunque chi lo utilizza dall’incombenza di innaffiare vaso per vaso. Inoltre, i tubi possono essere bucati e ri-tappati a piacimento garantendo massima libertà nella distribuzione delle piante. Ma se l’impianto di irrigazione pensa a tutto non c’è il rischio che venga un po’ meno il piacere del giardinaggio? «A calle, rose, e anthurium ci si può parlare comunque - scherza qualcuno - anzi, una costante attenzione alla terra, alla concimazione, ai parassiti è in ogni caso d’obbligo. Perché se si sente solo, il giardino non sta bene».

I «pollici neri» sono avvisati.

Commenti