Economia

Alitalia tiene: 850 milioni in cassa. E resta aperta l'opzione Cerberus

I commissari vedono i sindacati: margini positivi nel semestre

Alitalia tiene: 850 milioni in cassa. E resta aperta l'opzione Cerberus

Nelle casse di Alitalia ci sono 850 milioni, e l'ebitda del secondo semestre sarà in pareggio. I tre commissari straordinari Luigi Gubitosi, Enrico Laghi e Stefano Paleari hanno rappresentato ieri ai sindacati lo stato di un'azienda «in divenire», nel pieno di un'azione di risanamento, in grado di essere appetibile per un compratore. I numeri dimostrano che l'attività procede positivamente a cominciare dalla cassa, di cui da maggio a questa parte sono stati bruciati «solo» 50 milioni. La vera forza dei commissari sono i 900 milioni di prestito ponte erogato dallo Stato in due tranche, prima 300 e poi 600; che questo fondo sia ancora quasi intatto significa che il volume di tali erogazioni è stato prudenziale. Quanto al margine lordo in pareggio tra giugno e dicembre, è una buona notizia sebbene si tratti della stagionalità più favorevole al trasporto aereo.

Il «fieno in cascina» servirà per la stagione invernale, che brucia molto denaro; anche il primo semestre 2017 è stato fortemente in rosso, non si sa di quanto. A queste evidenze si è giunti con tagli alle spese per 140 milioni su base annua; sono stati rinegoziati contratti di leasing, di manutenzione, acquisti di carburante, e sono in corso trattative con i fornitori. Tutto ciò ha permesso ai commissari di lasciare a terra per l'inverno sei macchine, contro le 13 prima previste. I commissari hanno riferito ai sindacati l'intenzione di riportare in casa (o quantomeno in Italia) alcune manutenzioni affidate a terzi, a cominciare da quelle «leggere». E anche le manutenzioni dei motori, oggi effettuate in Israele e presso Etihad, potrebbero rientrare. «Di tagli al personale non si è parlato», assicura Claudio Tarlazzi, segretario della Uil Trasporti. Ieri i commissari non si sono sbilanciati sulle offerte, ma hanno detto che il bando permette un dialogo anche con chi non abbia presentato un'offerta formale.

Il riferimento al fondo Cerberus è evidente.

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