Economia

Come avere l'iPhone 5 senza spendere un euro

Come avere l'iPhone 5 senza spendere un euro

I primi capannelli intorno ai negozi di Apple si sono visti già ieri, ma sarà oggi il giorno delle file. Gli operatori telefonici hanno infatti previsto delle vere e proprie notti bianche per consentire ai fan della Mela di portarsi a casa per primi l'ultimo gioiello di Apple. È molto probabile che i consumatori sceglieranno le offerte vantaggiose messe a punto dagli operatori per non sborsare la cifra più cara d'Europa. Se verranno confermati i prezzi circolati in questi giorni infatti, l'ultimo melafonino nella sua configurazione base partirebbe da 729 euro. Con Tre invece, che ha la tariffa più bassa, si riuscirebbe ad accaparrarselo a 0 euro, con un canone mensile di 29 euro (uno sconto è previsto per chi sceglie la portabilità del numero). Il canone vincolante per 30 mesi include 400 minuti verso tutti gli operatori, 100 sms, 2 Giga di traffico dati. La risposta di Tim con il pacchetto Tutto compreso 250, prevede invece 10 euro al mese per il telefono, 29 euro al mese per voce, messaggi e internet (19 euro se si cambia operatore).
Con la nuova formula relax di Vodafone l'offerta prevede 49 euro di canone, un costo iniziale di 69 euro, ma le chiamate e gli sms sono illimitati. Ovviamente le possibilità di perfezionare l'abbonamento a seconda delle proprie necessità sono numerose, molte delle quali rappresentano una valida alternativa all'acquisto svincolato dell'iPhone che nella versione da 64 Giga, potrebbe addirittura costare 959 euro. Di sicuro il prezzo ipotizzato di 729 euro per il modello base con memoria da 16 Giga è di 100 euro superiore rispetto al costo di lancio del modello precedente 4S. Un rincaro consistente, non facile da capire. Nei primi tre giorni di commercializzazione in alcuni Paesi tra cui Stati Uniti, Inghilterra, Germania e Francia, sono stati venduti oltre 5 milioni di pezzi. Ma i prezzi non sono uguali per tutti. Varcando il confine di Ventimiglia lo smartphone di Cupertino costa 50 euro in meno: 679 euro, mentre negli Stati Uniti, il prezzo è di circa 500 euro. Differenze vistose, ma soprattutto fastidiose. Dato che per Apple il cambio dollaro euro è alla pari. E oltre al diktat monetario, si aggiungono sfavorevoli congiunture tutte italiane. L'Iva al 21%, 2 punti in più rispetto alla Germania, uno e mezzo rispetto alla Francia. Inoltre da noi, unico Paese al mondo, si paga un balzello sui dispositivi di memoria. L'obolo alla Siae è conosciuto come «l'equo compenso per la copia privata», applicato a tutti i dispositivi di riproduzione musicale dotati di memoria flash o hard disk che porta un aggravio di 9,66 euro per il modello da 16 Giga. Facendo un rapido calcolo si capisce che tra la differenza dell'Iva e la tassa sulla memoria già siamo costretti a pagare circa 20 euro in più rispetto ai cugini francesi o ai compagni tedeschi, mentre nessuna spiegazione appare evidente per i rimanenti 30 euro. Ma quanto costa l'iPhone ad Apple? Secondo la società di ricerca americana iSuppli, il costo orientativo per componenti e assemblaggio dell'iPhone 5 è di 207 dollari, mentre il 4S arrivava a 196 dollari.

Dunque nonostante i costi quasi invariati la differenza con il prezzo di vendita in Italia appare ancor più marcato.

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