Economia

Crédit Agricole Italia a quota 30mila clienti sui Pir

Via a due nuovi prodotti assicurativi, previsto anche l'approccio private. L'asse con Ca Vita

Nunzia Pagani

Il Crédit Agricole Italia ha ampliato la propria offerta di Piani individuali di risparmio introducendo due nuovi prodotti studiati da Crédit Agricole Vita: si tratta di due nuovi Pir assicurativi che a distanza di un mese dal lancio stanno già ottenendo una raccolta complessiva che si aggira sui 20 milioni e una media di raccolta giornaliera di 1 milione. Nel dettaglio «Strategia Pir» è la nuova polizza multiramo dedicata al canale retail, che investe principalmente in strumenti finanziari di imprese italiane, in collocamento dal 18 ottobre. Il prodotto combina la garanzia del capitale investito nella Gestione Separata «CA Vita Più» con le potenzialità di performance dei fondi unit-linked disponibili. La caratteristica è la presenza di dieci fondi Pir compliant, di cui due a gestione passiva (Etf), selezionati tra le migliori case disponibili sul mercato, tra le quali Amundi Am (gruppo Crédit Agricole).

Completa la gamma l'analogo prodotto, lanciato a fine ottobre, dedicato al segmento private: «Multi Pir private». La polizza ha caratteristiche analoghe a quelle di «Strategia Pir» ma con una soglia di accesso e possibilità di asset allocation differenti.

«Abbiamo creduto fin dall'inizio nelle opportunità dell'offerta Pir, sia in relazione al trattamento fiscale che per il ritorno a favore del tessuto produttivo italiano. I risultati ci hanno dato ragione, con 300 milioni di euro di raccolta per quasi 30mila clienti», sottolinea Roberto Ghisellini, vice direttore generale retail e private Crédit Agricole Italia: «siamo solo all'inizio di un percorso che potrà favorire la crescita della nostra economia reale». «Con Strategia Pir e Multi Pir private, Ca Vita si inserisce nell'offerta dei Pir assicurativi in maniera distintiva. Entrambi consentono di accedere ad una selezione di fondi multimanager, tra cui gli Etf, e di variare l'asset allocation, a seconda del proprio livello di rischio, per cogliere le opportunità del mercato», aggiunge Marco Di Guida, ad di Crédit Agricole Vita.

I due prodotti uniscono, «ai vantaggi fiscali previsti dai Pir, le agevolazioni esclusive di una polizza assicurativa».

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