Economia

La crisi economica fa crollare i redditi: le professioni più colpite

Dai notai alle infermiere passando per ragionieri e commerciali: ecco quanto hanno perso in sette anni

La crisi economica fa crollare i redditi: le professioni più colpite

Reddito a picco. Crollo verticale delle entrate. Nell'ultimo periodo molte professioni hanno visto ridurre le proprie entrate in maniera drastica. Qualche esempio? Un notaio in sette anni ha perso più del 30% del suo reddito, quasi 50 mila euro, mentre un geometra ne ha perso il 24%, circa 6mila euro. Ma non è finita qui. Infatti, in base all'analisi del Sole 24 Ore per gli iscritti alle Casse aderenti all'Adepp ('associazione che rappresenta venti casse di previdenza dei professionisti), i consulenti del lavoro hanno perso circa il 27% del loro reddito, più o meno circa 13mila euro. Brutte notizie anche per giornalisti, commercialisti, infermieri, ragionieri: dal 2005 al 2013 hanno perso in media 6mila euro passando da un reddito di 36.822 euro a uno di 30.878, un calo superiore al 15%. Come se non bastasse, per quei (pochi) giovani sotto i 40anni che lavorano, il reddito è passato da una media di 24mila euro a 18.911 e 16.

170 euro. 

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