Economia

La crisi del mattone ai livelli peggiori dall'85: crollano le vendite

Alla fine del 2012 il volume delle compravendite è sceso del 29,6%. Rispetto ai picchi del 2006 si tratta di quasi un dimezzamento

La crisi del mattone ai livelli peggiori dall'85: crollano le vendite

La crisi del "mattone" diventa sempre più profonda. Nel quarto trimestre del 2012 il volume delle compravendite immobiliari è sceso del 29,6% su base annua, segnando il peggior dato dal 2004, da quando cioè sono state avviate le prime rilevazioni. Secondo l’Osservatorio del mercato immobiliare, nel 2012 le abitazioni compravendute in Italia si sono fermate a 444mila unità registrando il dato più basso dal 1985. Rispetto ai picchi del 2006 si tratta di quasi un dimezzamento.

Secondo il report dell’Agenzia delle Entrate, scendono i prezzi delle case. Le quotazioni medie delle abitazioni nelle dodici città più grandi per popolazione nel secondo semestre del 2012 segnano, rispetto al semestre precedente, tutte ribassi tranne Verona (+0,2%). Le flessioni maggiori, si registrano a Catania, dove è stato registrato un calo del 4,1%, a Genova, dove invece la perdita del 3,5%, e a Palermo, dove si ha un negativo del 3,4%. Le compravendite di case con mutuo ipotecario nel 2012 registrano una caduta, rispetto al 2011, pari al 38,6%.

Secondo l’Osservatorio del mercato immobiliare, in linea con l’aumento dei tassi di interesse la rata mensile iniziale subisce ancora un aumento nel 2012, superando i 700 euro in termini di valore medio nazionale.

Commenti