Economia

Dall'Ue la bomba sulle pensioni: "Ora la sostenibilità è a rischio"

La Commissione europea lancia un nuovo allarme sul nostro sistema pensionistico. Ecco perché la sostenibilità è a rischio

Dall'Ue la bomba sulle pensioni: "Ora la sostenibilità è a rischio"

La Commissione europea lancia un nuovo allarme sul nostro sistema pensionistico. Bruxelles di fatto accende i fari sull'Italia e in un rapporto mette in guardia sulla sostenibilità del sistema nel lungo periodo. La presa di posizione dell'Europa sulle nostre pensioni è arrivata nel rapporto adottato sul nostro Paese nell'ambito del pacchetto d'inverno del semestre europeo. Al centro della riflessione di Bruxelles c'è la riforma Fornero che di fatto viene vista come "intoccabile". Infatti la Commissione sottolinea come le modifiche apportate dai governi Renzi e Gentiloni avrebbero di fatto parzialmente annullato le riforme delle pensioni che sono state fatte in passato.

Da qui sarebbe aumentata la spesia per il medio periodo. Nel documento le parole dell'Ue sono chiare: "La sostenibilità di lungo periodo assicurata dalle passate riforme del sistema pensionistico si sta lentamente deteriorando. La spesa per pensioni come percentuale del Pil è cresciuta di circa 2 punti percentuali come risultato della crisi e della conseguente caduta del Pil nominale e ora è la seconda più alta dell’Ue e dell’Ocse dopo la Grecia". Infine viene sottolienato un altro aspetto che riguarda proprio la spesa per il breve periodo: "Il bilancio 2017 e quello del 2018 contenevano misure che hanno parzialmente annullato le riforme delle pensioni passato e aumentato leggermente la spesa nel medio termine". Inotre la Commissione Ue ha anche messo nuovamente nel mirino il debito: "Rappresenta un grave onere economico e la vulnerabilità e i rischi di sostenibilità per l'Italia rimangono alti a medio termine e sono in aumento a lungo termine".

Non solo: "Ci sono ancora problemi nel settore bancario, ma stanno venendo affrontati dall'Italia, anche se ci sono stock ancora alti di debiti in sofferenza", ha affermato il vice presidente della Commissione Ue, Valdis Dombrovskis.

Commenti