Economia

Dollar General, 9,7 miliardi per comprare Family Dollar

L'offerta è superiore di oltre 1,2 miliardi rispetto a quella dei rivali di Dollar Tree. Con l'unione via a un gruppo con 28 miliardi di ricavi

Il loro motto, «Save time. Save money», è già una dichiarazione d'intenti. Come dire: «Non ci piace perder tempo. E soprattutto quattrini». Un paio di princìpi basilari che hanno cementato le fondamenta del capitalismo e che sono arrivate, intatte, fine ai giorni nostri. Ed è sempre il motore americano dell'ambizione, l'ossessione del «diventare sempre più grossi», e i migliori, ad aver spinto Dollar General a lanciarsi a testa bassa alla conquista dei rivali di Family Dollar Store. Un discount merger , una fusione tra due delle principali realtà commerciali a prezzi scontati degli Stati Uniti, che potrebbe diventare una discount war . In scena, infatti, c'è anche un terzo attore, Dollar Tree.

Per spazzarlo via, Dollar General non intende, stavolta, fare sconti: verserà 78,5 dollari cash per ogni azione Family Dollar, un'offerta che supera di 4 dollari quella da 74,5 dollari annunciata a fine luglio da Dollar Tree. In pratica, con il nuovo rilancio, Family Dollar viene valorizzata 9,7 miliardi di dollari, inclusi debiti per circa 750 milioni, contro gli 8,5 che costituivano l'offerta iniziale. Oltre 1,2 miliardi in più messi sul piatto, per la gioia di Wall Street (Dollar General guadagnava ieri a metà seduta quasi il 10%, Family Dollar Store il 5%), con l'obiettivo di creare un autentico colosso. Le cifre, infatti, sono da capogiro, essendo generate dall'unione tra il primo (il cacciatore) e il secondo (la preda) discount degli States: oltre 28 miliardi di ricavi, una ragnatela composta da circa 20mila negozi sparsi in 46 stati americani e più di 160mila dipendenti. Non solo. Le sinergie ammonterebbero a 550-600 milioni l'anno tre anni dopo la conclusione dell'operazione. Se invece vincesse Dollar Tree - la più piccola - il giro d'affari sarebbe di 18 miliardi l'anno.

A confrontare le cifre, la partita sembra già segnata. Ne è convinto l'ad di Dollar General, Rick Dreiling, che già parla dei benefici che le nozze apporteranno al suo gruppo: a cominciare dalla conquista delle aree rurali, dove i Family Dollar Store sono molto radicati, mentre quest'ultimi potranno entrare con forza nelle città. Dreiling ha anche ricordato di aver più volte espresso interesse per Family Dollar Store, senza però mai presentare un'offerta. A fargli rompere ogni indugio, la mossa di Dollar Tree. Che, per ora, non ha reagito al rilancio degli avversari, così come Family Dollar Store non ha ancora detto se intende accettare - od opporsi - alla scalata. Dreiling, comunque, sa già cosa vuol fare: se la transazione andrà in porto, rinuncerà ad andare in pensione.

Per poi poter raccontare ai nipoti: «Io c'ero».

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