Dombrovskis fa il gufo: "Il Pil dell'Italia nel 2019 può finire sotto lo 0,2%"
6 Aprile 2019 - 14:48Il vicepresidente della Commissione europea bacchetta il governo italiano sulle stime del Prodotto interno lordo per l'anno corrente
"La legge di bilancio per il 2019 dell'Italia era basata su previsioni economiche più ottimiste, su una crescita dell'1% quest'anno. Ora sappiamo che la nostra previsione economica d'inverno era solo dello 0,2% e potrebbe anche essere più bassa". La gufata è di Valdis Dombrovskis, vicepresidente della Commissione europea.
In occasione di una conferenza stampa a Bucarest, in chiusura dei lavori dell'Ecofin informale, l'alto papavero Ue bacchetta così il governo italiano sulle stime del Prodotto interno lordo per lanno corrente, lanciando un chiaro messaggio preoccupato a tutto l'esecutivo giallo-verde (in primis al ministero dell’Economia e delle Finanze), oltre che agli altri Paesi membri, circa lo stato di (poca) salute dell'economia del Belpaese.
"Per quanto riguarda quest'anno, l'economia ha rallentato e la stima di +0,2% delle previsioni economiche d'inverno potrebbe essere anche più bassa, e dobbiamo vedere che implicazioni avrà sul bilancio" ha aggiunto ancora Dombrovskis, che ha parlato anche del colloquio avuto con Giovanni Tria: "C'è stato ieri un colloquio con il ministro Tria riguardo alla preparazione del Def e la Commissione ha chiesto di nuovo al governo italiano di essere del tutto conforme alle regole del Patto di stabilità e crescita e il ministro Tria ha assicurato che queste sono le intenzioni del governo italiano. Non posso anticipare i numeri prima che lo faccia lo stesso ministro, ma in ogni caso questa è l'intenzione dell’esecutivo indicata dal dicastero preposto".
Il ruolo di Tria
Dal canto suo, il ministro dell'Economia Tria ha (r)assicurato la Commissione europea: il responsabile del Mef ha affermato che il Def che il governo si appresta a presentare sarà del tutto conforme alle regole del patto di Stabilità e crescita.