Economia

Enel, giudice Usa congela beni per 597 milioni

Il tribunale di New York ha congelato a Enel ed Enelpower beni fino a 597,4 milioni di dollari per il contenzioso con Albania Beg Ambient Shpk, società delle energie rinnovabili che fa capo a un gruppo di imprenditori italiani e albanesi. Albania Beg si è rivolta al giudice di New York chiedendo l'esecutività della sentenza della Cassazione albanese su un risarcimento, quantificato dalla società italo-albanese in 430 milioni di euro. Enel ed Enelpower, come si legge nella relazione, «si costituiranno in giudizio contestando sotto ogni profilo la fondatezza delle domande avversarie e attivando ogni iniziativa a tutela dei propri interessi».
Alla base del contenzioso tra Enel e Albania Beg c'è un contratto di collaborazione, mai andato a buon fine, per la costruzione di una centrale idroelettrica. La controversia ebbe inizio nel 2000 con un lodo arbitrale in Italia vinto dal gruppo guidato da Fulvio Conti. Sentenza poi confermata in Cassazione. Un altro giudizio è stato successivamente avviato da Albania Beg in Albania. Qui è stata Enel a soccombere in tutti i gradi di giudizio. L'ultima decisione della Cassazione albanese risale al 7 marzo 2011 e ha confermato la condanna di Enel.

Sulla base di questa sentenza sono state avviate le richieste di esecutività davanti al tribunale di New York.

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