Economia

Eni, da ottobre il Kashagan garantirà75mila barili al giorno

Descalzi: «Non siano interessati al Turkish Stream»

«In ottobre inizierà la produzione di Kashagan. Inizialmente si avvierà la produzione commerciale che è contrattualmente di 75mila barili. Poi ci sarà un graduale aumento che ci porterà nei prossimi 4-5 mesi ad aumentare la produzione fino al picco». Così l'ad di Eni, Claudio Descalzi, parlando con i cronisti dell'avvio della produzione del giacimento in Kazakhstan. Il picco «è di 370mila barili», ha ricordato Descalzi, che ha spiegato come il gruppo del Cane a sei zampe non sia interessato al Turkish Stream. «Da 2-3 anni la strategia del gruppo è cambiata, non è più un'azienda di trasporto. Il mondo è cambiato e noi siamo cambiati. Non abbiamo più Snam Rete Gas. Non facciamo trasporto né di petrolio né di gas che non siano nostri». Sulla Libia, invece, Eni mantiene la massima attenzione dopo il rapimento dei due italiani nel sud del Paese. «La produzione di gas libico continua come sempre, con un grande utilizzo per il domestico - ha affermato il numero uno del gruppo - . Siamo sopra 300mila barili» al giorno.

«Il tema della sicurezza - ha concluso - è sempre ad un livello altissimo di attenzione».

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